La FLC CGIL sostiene le giuste rivendicazioni dei precari della scuola
Il 24 febbraio parteciperemo ai presidi e a tutte le altre iniziative di protesta indette per questa giornata.
La FLC CGIL non ha ancora ricevuto una risposta dal Ministro Profumo in merito alla richiesta di un tavolo di confronto per definire le nuove norme sul reclutamento e un piano pluriennale di stabilizzazioni che è indispensabile per migliorare la qualità del servizio nelle istituzioni scolastiche statali.
Il superamento della distinzione tra organico di diritto e organico di fatto e la definizione “dell’organico dell’autonomia” è una pura enunciazione di principi se non è accompagnato dall'aumento degli organici, a partire dalle istituzioni scolastiche del mezzogiorno, in grado di garantire la continuità e qualità didattica dei piani dell’offerta formativa delle scuole.
In questi anni decine di migliaia di precari hanno garantito quotidianamente, con la loro professionalità, la qualità del servizio scolastico del nostro paese (nonostante la Gelmini) e oggi sono in attesa di risposte e certezze per il loro futuro professionale.
La FLC CGIL è convinta che la qualità del servizio della scuola pubblica è strettamente legata alla risoluzione dei problemi occupazionali dei lavoratori precari. Per queste ragioni, il reclutamento deve essere competenza esclusiva dello Stato, a garanzia della libertà d’insegnamento, come previsto dalla Costituzione e dalle leggi ordinarie. Deve essere respinta ogni ipotesi di reclutamento affidato direttamente alle scuole come s'intende fare in Lombardia.
Infine, riteniamo indispensabile rivedere la riforma Fornero sulle pensioni non solo perché ingiusta e ingestibile ma anche perché con l'allungamento dell'età per il pensionamento limita il turn over, impedendo per anni le immissioni in ruolo e il necessario rinnovamento generazionale del capitale umano presupposto per l'innovazione culturale e tecnologica del nostro paese.
Pertanto, partecipiamo alle mobilitazioni e alle iniziative di protesta per difendere i diritti del personale precario e per sostenere le proposte discusse in centinaia di assemblee e approvate dal Coordinamento nazionale precari della nostra organizzazione.
La FLC CGIL chiede scelte chiare e in controtendenza rispetto alle politiche del governo Berlusconi a partire da un piano certo di investimenti per valorizzare la scuola pubblica statale del nostro paese.
Il 24 febbraio la FLC CGIL parteciperà ai presidi e a tutte le altre iniziative di protesta organizzate nei vari territori e sarà a Roma davanti al Miur per sostenere in diritti del personale precario, la qualità dell’istruzione e formazione, per difendere i diritti di cittadinanza e per garantire lo sviluppo del nostro paese.
I più letti
- Graduatorie di terza fascia ATA: presentazione delle domande dal 28 maggio al 28 giugno
- GPS docenti 2024, si cambia ancora: contratti dalla prima fascia con riserva prima di aver conseguito l’abilitazione
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Elezioni CSPI 2024: candidate e candidati lista “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Anno di formazione e prova docenti neoassunti: la norma che introduce la novità è intempestiva e arriva ad anno scolastico quasi concluso
Approfondimenti
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 69176 del 15 maggio 2024 – Chiarimenti certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica (CIAD)
- Note ministeriali Nota 9166 del 13 maggio 2024 - Decreto ministeriale 470 del 21 febbraio 2024 - Dottorati di ricerca AFAM - Modifiche dei regolamenti didattici delle Istituzioni
- Decreti direttoriali Decreto direttoriale 4815-0503 del 13 maggio 2024 - Graduatoria definitiva selezione personale docente e ATA da inviare presso sedi estere
- Note ministeriali Nota 7674 del 13 maggio 2024 - Attività formative formazione e prova personale docente ed educativo neoassunto - Chiarimenti