FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3970779
Home » Comunicati stampa » Comunicati FLC CGIL » Giovedì 31 ottobre sciopero di Scuola, Università, Ricerca, Accademie e Conservatori

Giovedì 31 ottobre sciopero di Scuola, Università, Ricerca, Accademie e Conservatori

Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL

20/10/2024
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Fallito il tentativo di conciliazione a seguito della proclamazione dello stato di agitazione per il personale del comparto “Istruzione e Ricerca”, la FLC CGIL indice lo sciopero, di tutto il Comparto, per giovedì 31 ottobre 2024. Lettera proclamazione dello sciopero.

VOLANTINO
GENERALE
VOLANTINI SCUOLA
STIPENDI PERSONALE
ATA
PRECARI RIFORME
VOLANTINI ALTRI SETTORI
UNIVERSITÀ RICERCA AFAM ISTITUTI
ANINSEI

“Dalla controparte governativa presente all’incontro per il tentativo di conciliazione che si è svolto il 15 ottobre presso la sede del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale non c’è stata nessuna risposta alle nostre richieste”, si legge in una nota della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza CGIL.

“In particolare, lo strumento dello sciopero si è reso necessario a seguito dell’assenza di risposte alla richiesta di risorse aggiuntive per il rinnovo del CCNL 2022-2024 al fine di tutelare la perdita del potere di acquisto dei salari erosi da un’inflazione che nel triennio di riferimento ha raggiunto quasi il 18%. Nessuna risposta, continua la nota, per quanto riguarda la stabilizzazione del precariato nei nostri settori a partire da ricerca e scuola, per il rafforzamento degli organici e contro nuovi tagli, per la salvaguardia della dimensione nazionale del Contratto contro qualsiasi ipotesi di regionalizzazione, per la fine delle invasioni di campo da parte del legislatore sulle materie contrattuali e nessuna risposta, infine, sul superamento delle numerose e pesanti emergenze affrontate quotidianamente dal personale di Scuola, Università, Ricerca e Afam”.

Per questo: “Proclamiamo lo sciopero per l’intera giornata del 31 ottobre con iniziative di mobilitazione su tutto il territorio nazionale”. Conclude la nota.