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Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

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Legge di stabilità: il nostro commento

Ancora una legge a perdere per la scuola pubblica: aumento di un terzo dell'orario di lavoro dei docenti, meno diritti per i disabili, funzioni superiori sottopagate. La scuola ri-paga un miliardo di euro. Università e ricerca (forse) ricevono un contentino.

22/10/2012
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Queste le ultime drastiche misure che il governo Monti ha approvato e che adesso sta discutendo la Camera. Ai lavoratori della scuola, considerati figli di un dio minore, si negano diritti fondamentali e si aumenta per legge l'orario settimanale di lezione di un terzo senza prevedere alcun compenso aggiuntivo. La scuola, con il taglio di un ulteriore miliardo di risorse, contribuisce da sola a coprire circa il 9% del costo della manovra pari a 11,6 miliardi di euro. È proprio vero che al peggio non c'è fine. Il nostro commento.

valutazione-04La scuola subisce da oltre un decennio tagli, norme ingiuste e autoritarie, politiche demagogiche che hanno gettato nello scompiglio famiglie, studenti e lavoratori. E non è mai abbastanza. L'anno scolastico è iniziato, come al solito, nel caos. Manca tutto e non sono ancora arrivati i fondi contrattuali, quelli già stanziati e "coperti" finanziariamente.
Senza contratto, senza scatti di anzianità, i docenti della scuola con gli stipendi più bassi d'Europa continuano a pagare per gli sprechi, la corruzione, la mala politica.

Su università e ricerca è previsto un contentino per pochi enti e le università. Ma siamo ancora molto lontani dal recuperare le risorse tagliate in questi settori dalle diverse finanziarie e da ultimo dalla spending review.

La FLC CGIL è impegnata ad ottenere, attraverso una stringente interlocuzione con le forze politiche e con iniziative di mobilitazione e di lotta, profonde modifiche al testo del disegno di legge a partire dalla cancellazione della norma che prevede l'aumento dell'orario settimanale dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Basta interpellare qualsiasi docente per rendersi conto che non è possibile fare una didattica di qualità con un così alto numero di ore di lezione.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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