FLC CGIL
Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

https://www.flcgil.it/@3968127
Home » Attualità » Piano nazionale di ripresa e resilienza » PNRR ed edilizia scolastica: pubblicato l’elenco degli enti locali destinatari del Fondo opere indifferibili relativi alla procedura ordinaria del secondo semestre 2023

PNRR ed edilizia scolastica: pubblicato l’elenco degli enti locali destinatari del Fondo opere indifferibili relativi alla procedura ordinaria del secondo semestre 2023

Le risorse sono finalizzate a fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi. Pubblicato anche l’elenco degli enti locali beneficiari della procedura di “riallineamento” degli interventi.

28/08/2023
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Con il decreto 187 dell’11 agosto 2023 del Ragioniere generale dello Stato sono stati pubblicati:

  • l’elenco degli interventi finanziati con le risorse previste dal PNRR i cui dati sono stati validati dalle Amministrazioni statali per i quali si procede all’assegnazione delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili 2023 procedura ordinaria 2° semestre per complessivi euro 924.084.474,14;
  • l’elenco degli interventi oggetto della cosiddetta procedura di “riallineamento”, in modalità semplificata ed ordinaria, per i quali è stato riscontrato l’avvenuto avvio delle procedure di affidamento e per i quali si procede all’assegnazione definitiva delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili, per complessivi euro 38.277.994,31 per interventi a valere sul PNRR.

Emergenza Coronavirus COVID-19 e PNRR: notizie e provvedimenti

Le norme di riferimento

Per fronteggiare l'eccezionale aumento dei materiali da costruzione negli appalti pubblici, che rende difficoltoso l'avvio delle gare per nuove opere, il cosidetto decreto Aiuti (decreto legge 50 del 17 maggio 2022) ha previsto un meccanismo di adeguamento delle basi di asta. Nello specifico, l'articolo 26, comma 7, ha istituito il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili (FOI), finalizzato a consentire l'avvio entro il 31/12/2022 delle procedure di affidamento previste dai cronoprogrammi degli interventi.

Allo stanziamento iniziale di complessivi 7.500 milioni di euro, sono stati aggiunti ulteriori 1.300 milioni, previsti dall'articolo 34 del decreto legge 115/2022, per complessivi 8,8 miliardi di euro dal 2022 al 2027.

La legge di bilancio 2023 (legge 197/22 art. 1 comma 369) in relazione alle procedure di affidamento delle opere pubbliche avviate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, ha incrementato il Fondo per l'avvio di opere indifferibili di 500 milioni di euro per il 2023, di 1.000 milioni di euro per il 2024, di 2.000 milioni di euro per l'anno 2025, di 3.000 milioni di euro per l'anno 2026 e di 3.500 milioni di euro per l'anno 2027.

Successivamente con vari provvedimenti il Fondo è stato ridotto. In particolare l’art. 4 del Decreto Legge 88/23 (abrogato e i cui contenuti sono stati trasfusi decreto legge alluvioni) che, al fine dell’istituzione del Fondo per la ricostruzione del territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche colpito dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, ha apportato una riduzione pari a 500 milioni di euro per il 2023, 300 milioni di euro per il 2024 e 200 milioni di euro per il 2025, per complessivi 1.000.000.000 euro

Il fondo è iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'economia e finanze e la procedura è gestita dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, mediante i propri sistemi informativi.

Le modalità di accesso al Fondo sono state definite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 luglio 2022 e dalla successiva circolare 31/22 della Ragioneria Generale dello Stato contenente le in indicazioni in merito alla procedura ordinaria di accesso.

Il medesimo DPCM all’art. 7 prevede una procedura semplificata di accesso al FOI per le opere finanziate dal PNRR e dal Programma Nazionale Complementare (PNC) le cui modalità applicative sono state definite dalla Circolare 37/22 della Ragioneria Generale dello Stato. In questo caso agli enti locali attuatori di interventi finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, è preassegnato, in aggiunta all'importo assegnato, un contributo che, per gli interventi a titolarità del Ministero dell’Istruzione, è calcolato nella misura del 10 per cento di tale importo.

Inoltre limitatamente al secondo semestre l’articolo 1, comma 375, lettera d-bis), della legge di bilancio n. 197 del 2022, disciplina la procedura di “riallineamento” degli interventi che hanno avuto accesso al Fondo ma con riferimento ai quali non risulta perfezionata l’assegnazione delle risorse relativamente all’anno 2022 e al primo semestre 2023.

Ricordiamo che:

  • l’accesso al Fondo è consentito esclusivamente per far fronte al maggior fabbisogno derivante dall’applicazione dei prezzari aggiornati relativamente alla voce “lavori” del quadro economico dell’intervento ovvero con riguardo alle altre voci del medesimo quadro economico, qualora, le stesse, ai sensi della normativa vigente, siano determinate in misura percentuale all’importo posto a base di gara e il loro valore sia funzionalmente e strettamente collegato all’incremento dei costi dei materiali;
  • che gli interventi finanziati in tutto o in parte con le risorse del PNRR hanno priorità nell’accesso al Fondo delle opere indifferibili;
  • l'assegnazione delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili costituisce titolo per l'avvio delle procedure di affidamento delle opere pubbliche.

I finanziamenti assegnati

Nell’allegato 1 del citato decreto del Ragioniere dello Stato sono elencati gli enti locali beneficiari dell’assegnazione delle risorse del FOI mediante la cosiddetta procedura ordinaria

Questa la sintesi riguardo al Ministero dell’Istruzione

INVESTIMENTO

Risorse FOI

N° Interventi

M2C3 1.1: Piano di sostituzione di edifici scolastici e di riqualificazione energetica.

8.087.495,14

8

M4C1 1.1: Piano asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia

2.085.250,95

10

M4C1 1.2: Piano per l'estensione del tempo pieno e mense

5.876.450,89

57

M4C1 1.3: Potenziamento infrastrutture per lo sport a scuola

5.001.017,68

38

M4C1 3.3: Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica

70.955.570,00

146

TOTALE

92.005.784,66

259

Le amministrazioni provinciali assegnatarie delle risorse più cospicue sono le seguenti

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PESARO E URBINO

6.179.748,53

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LUCCA

4.308.645,89

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CASERTA

2.564.350,00

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LECCE

2.373.908,04

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TREVISO

2.202.190,00

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE AVELLINO

2.158.679,08

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA

1.950.000,00

I comuni assegnatari delle risorse più cospicue sono i seguenti

COMUNE DI POMEZIA

3.698.594,43

COMUNE DI CASSINO

2.300.000,00

COMUNE DI BOLOGNA

2.132.689,15

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO

1.942.404,31

COMUNE DI SAN CASSIANO

1.498.672,62

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

1.447.749,46

COMUNE DI TRIESTE

1.372.048,48

Ai fini dell’assegnazione definitiva delle risorse sopra indicate, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato riscontra sui propri sistemi informativi, l’avvenuta pubblicazione del bando di gara, dell’avviso di indizione, della trasmissione della lettera di invito a presentare offerte o dell’avviso di preinformazione e la contestuale associazione degli stessi ad un CIG perfezionato, individuando, mediante interlocuzioni con le Amministrazioni, gli interventi per i quali non risulta riscontrato tale requisito, e, conseguentemente, le risorse finanziarie del Fondo che si rendono disponibili. Sulla base di tale riscontro, si provvederà, con ulteriore decreto del Ragioniere generale dello Stato, all’aggiornamento del decreto 187/23, nonché all’eventuale assegnazione delle risorse resesi disponibili.

Nell’allegato 2 sono presenti gli interventi oggetto della procedura di “riallineamento”. In questo caso le risorse sono definitivamente assegnate agli enti locali.

Questa la sintesi riguardo al Ministero dell’Istruzione

INVESTIMENTO

Risorse FOI

N° Interventi

M4C1 1.1: Piano asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia

2.699.954,59

14

M4C1 1.2: Piano per l'estensione del tempo pieno e mense

80.464,00

2

M4C1 1.3: Potenziamento infrastrutture per lo sport a scuola

88.000,00

1

M4C1 3.3: Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica

18.196.831,32

60

TOTALE

21.065.249,91

77

Per quesiti di natura amministrativa contabile, l’Ente locale deve mandare il quesito alla casella postale istituzionale del Fondo: fondo.opereindifferibili@mef.gov.it

Per quesiti di natura informatica, l’Ente locale può rivolgersi all’assistenza aprendo un ticket sulla piattaforma Regis.