Il 30 maggio la scuola sciopera. Francesco Sinopoli ci spiega perché [VIDEO]
Nella stessa giornata manifestazione nazionale a Roma in piazza Santi Apostoli dalle ore 10.30.
In questo video, il segretario generale della FLC CGIL, Francesco Sinopoli, spiega i motivi per cui i sindacati hanno deciso di proclamare per il 30 maggio lo stop generale, con manifestazione nazionale a Roma in piazza Santi Apostoli dalle ore 10.30.
Reclutamento, formazione, risorse per il contratto e precari: questi i temi della protesta.
Ci risiamo: la legge (in questo caso il DL 36/22) invade i campi della contrattazione. In questo caso, in materia di reclutamento e formazione: capitoli che dovrebbero, essere, appunto regolate tra le parti. Quella disegnata dal decreto è una formazione (per nulla condivisa con i sindacati e calata dall’alto), tra l’altro, finanziata con un cospicuo taglio di personale (10 mila unità), mentre le nuove modalità di reclutamento - oltre a dare un nuovo impulso al mercato dei crediti - non lasciano nessuna possibilità di stabilizzazione per i precari, quelli che da anni hanno permesso alle scuole di andare avanti. Il tutto, tradendo lo spirito del Patto per la scuola, siglato un anno fa, che invece “prometteva” scelte condivise. Infine il contratto: per i sindacati, le cifre stanziate sono assolutamente insufficienti per dare una risposta dignitosa all’impegno del personale della scuola.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA
- Proclamato lo stato di agitazione nel comparto “Istruzione e Ricerca”
- TFS: Cgil, Fp, Flc, Spi: tagli da 17.958 a 41.290 euro, Governo intervenga
- Fracassi: deferimento UE certifica il fallimento dei governi sul precariato. Agire subito