Pagamento stipendi arretrati ai supplenti: la FLC CGIL scrive al Ministro Bianchi per un intervento immediato
In attesa che si arrivi al più presto ad una regolarizzazione nel pagamento degli stipendi arretrati ai supplenti, come FLC CGIL, daremo assistenza legale ai lavoratori interessati tramite ricorso con decreto ingiuntivo.


Continuano le denunce della FLC CGIL per sollecitare la risoluzione al grave problema del mancato pagamento e della regolarizzazione mensile degli stipendi ai supplenti docenti ed ATA.
Siamo perciò interventi con una lettera a firma del Segretario Generale, Francesco Sinopoli, per chiedere un intervento immediato del Ministro Bianchi per porre fine a questa grave situazione di insolvenza da parte dello Stato nei confronti dei lavoratori precari della scuola, che si ripete oramai con ciclicità annuale.
Nonostante, il Ministero abbia più volte confermato la piena copertura finanziaria delle supplenze, un numero ancora significativo di questi supplenti attende da ottobre la dovuta retribuzione spettante. Questo resta per noi un fatto inaccettabile e indignitoso.
Nel perdurare di questi ritardi e, in attesa che la situazione si regolarizzi, le nostre sedi resteranno a disposizione nel dare assistenza legale ai lavoratori interessati per ricorrere al giudice tramite la presentazione di un ricorso per decreto ingiuntivo.
______________________________
Roma, 20 gennaio 2022
Prot. 17/2022 FS/SC-stm
Al Ministro dell’Istruzione Prof. Patrizio Bianchi
Al Capo Dipartimento per le Risorse umane e finanziarie
Dott. Jacopo Greco Ministero dell’Istruzione
Oggetto: Richiesta intervento urgente per consentire in tempi brevi il pagamento degli stipendi ai supplenti temporanei.
La scrivente organizzazione sindacale, in considerazione del perdurare delle gravi criticità dovute all’inammissibile ritardo nel pagamento dei contratti di supplenza breve e saltuaria, relativi all’a.s. 2021/2022, chiede un intervento urgente al fine di ottenere la liquidazione dei ratei stipendiali tuttora insoluti. In effetti, anche quando codesta amministrazione trasferisce sui POS le spettanze, i pagamenti accumulano, ciò nonostante, ritardo su ritardo. Tale fatto è da ascrivere ad una mancata stringente interlocuzione con NoiPA: situazione che andrebbe risolta definitivamente nell’interesse dei lavoratori, ma anche della medesima amministrazione per una sua piena e soddisfacente funzionalità. Al momento, la situazione di insolvenza nel pagamento delle supplenze continua a perdurare su un importante numero di contratti e questo sta producendo, come per tutto lo scorso anno scolastico, una grave situazione di disagio da parte dei supplenti che devono anticipare le spese per mesi e che devono spostarsi anche di molti chilometri dalla loro residenza per raggiungere la sede di servizio. In attesa di un cortese e sollecito riscontro, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
Il Segretario generale FLC CGIL
Francesco Sinopoli
I più letti
-
Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti
-
Scuola, corsi abilitanti docenti: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM
-
Incarichi di supplenza da graduatorie d’istituto 2023/24: convocazione, accettazione, rinuncia, abbandono del servizio
-
Concorso educazione motoria scuola primaria: dal 15 al 27 settembre le domande per componenti delle commissioni
-
Nomine supplenze 2023/2024, lacune nei posti assegnati nel primo turno di nomina e cattedre scoperte, perché attribuite a chi è già di ruolo
Approfondimenti
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 116416 del 28 settembre 2023 - PNRR - Scuola 4.0 - Aggiornamento cronoprogramma procedurale
- Circolari ministeriali Circolare 30088 del 27 settembre 2023 - Indicazioni e raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2023/2024 anti COVID-19
- Decreti direttoriali Decreto direttoriale 75 del 25 settembre 2023 - Graduatoria selezione cinque assistenti amministrativi posizioni di comando gruppo supporto alle scuole
- Note ministeriali Nota 11483 del 22 settembre 2023 - Reclutamento docenti a.a. 2023/2024. Concorsi a tempo indeterminato, incarichi a tempo determinato, contratti fino ad avente titolo