FLC CGIL
Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

https://www.flcgil.it/@3895216
Home » Ricerca » INRAN: dalla famA alla famE, grazie alla Spending Review!

INRAN: dalla famA alla famE, grazie alla Spending Review!

Da 10 giorni senza stipendio i lavoratori dell’ente soppresso. Ferma protesta della FLC CGIL per il ripristino dell'erogazione degli stipendi.

04/09/2012
Decrease text size Increase  text size

Incredibile ma vero: la soppressione dell’INRAN operata con la spending review dal Governo Monti, per il momento ha cancellato anche gli stipendi di agosto dei circa 260 lavoratori dell’ente soppresso e nessuno sembra sapere il perché.

Al CRA, l’ente che è destinato ad assorbire parte dell’INRAN, non sanno niente, anzi, si giustificano dicendo che “a loro sono state trasferite le funzioni e non il personale” con gli annessi e connessi, cioè gli stipendi; l’ex-direttore generale dell’INRAN a cui è stata salvata la poltrona e lo stipendio con il Decreto legge 95/2012, non si trova o non sa nulla e nulla dice, ma è certamente uno dei responsabili del dissesto finanziario a cui si è arrivati; il Ministero dell’Agricoltura non risponde alle richieste di incontro e ci fa giungere la “voce” (bontà sua) che forse le organizzazioni sindacali saranno ricevute la prossima settimana, ma in sostanza è il grande assente di tutta la rocambolesca vicenda e secondo loro i lavoratori possono attendere altri 10 giorni senza stipendio. Insomma, dopo tante rassicurazioni e pacche sulle spalle con cui i vari soggetti in gioco hanno spergiurato che sarebbero state tutelate le funzioni e i lavoratori dell’ente soppresso, con l’unico vero scopo di far rientrare la legittima mobilitazione dei lavoratori contro la soppressione decisa con il DL 95/2012, oggi siamo all’epilogo della cancellazione fisica degli stipendi.

Tutto ciò è inammissibile: lavoratori senza stipendio e famiglie sul lastrico!

Occorre che il MIPAAF in testa assuma le proprie responsabilità e metta in condizione i lavoratori di ricevere quanto dovuto immediatamente. La pazienza dei lavoratori ha un limite e saranno intraprese tutte le iniziative di mobilitazione necessarie per riavere il maltolto e garantire l’erogazione degli stipendi ai lavoratori, anche in futuro.

La FLC CGIL ha già scritto agli enti interessati e al MIPAF per chiedere un intervento urgente e il ripristino della regolare erogazione degli stipendi ai lavoratori. Sta predisponendo una diffida legale e un atto di messa in mora per ottenere gli stipendi.

Il Segretario generale della nostra organizzazione ha anche richiesto al Ministro Mario Catania un incontro per conoscere la soluzione che intende adottare per permettere di salvaguardare le specificità e professionalità dell’intero Ente di ricerca nel suo trasferimento al CRA.

Oggi i lavoratori della sede di Roma dell’INRAN, riuniti in assemblea, hanno diramato il seguente comunicato stampa, che rilanciamo.

____________

Comunicato stampa

La soppressione e il contestuale accorpamento dello storico INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) al CRA (Consiglio per la Ricerca e sperimentazione in Agricoltura) aveva scatenato la preoccupazione di tutto il personale, sfociata nell’occupazione della sede di Roma nel mese di Luglio (vedi sotto per alcuni links ad articoli apparsi sulla stampa nazionale).

A seguito delle profuse rassicurazioni dei vertici del CRA circa le modalità di integrazione del personale ex-INRAN nel CRA l’Assemblea decise di sospendere il presidio permanente, pur mantenendo lo stato di agitazione in attesa della traduzione in fatti.

Il primo risultato di tali rassicurazioni è però il mancato pagamento dello stipendio del mese di Agosto per tutti i dipendenti ex-INRAN, mancato pagamento che è oltretutto avvenuto senza alcuna comunicazione preventiva da parte di chicchessia, creando conseguentemente notevoli disagi e problemi alle famiglie dei dipendenti, molte delle quali monoreddito.

Il problema non sembra inoltre risolvibile in tempi brevi, come evidenziato nell’incontro tra vertici del CRA e sindacati, tenutosi ieri, 3 Settembre.

Il personale dell’INRAN, riunito oggi in assemblea, ribadisce quindi lo stato di agitazione e chiede al Ministro Catania l’immediata soluzione del problema e il pagamento delle spettanze dovute a chi da anni ha contribuito al benessere dei cittadini Italiani con lavorando nella ricerca pubblica sugli Alimenti e la Nutrizione.

Assemblea CRA-ex-INRAN

____________________

Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95.
Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini.

Art. 12
Soppressione di enti e società

  1. L’INRAN è soppresso a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
  2. Per effetto della detta soppressione sono attribuiti al CRA le funzioni ed i compiti già affidati all’INRAN ai sensi dell’articolo 11 decreto legislativo n. 454 del 1999. Sono attribuite all’Ente risi le competenze dell’INRAN acquisite nel settore delle sementi elette. Sono soppresse le funzioni dell’INRAN già svolte dall’ex INCA.
Altre notizie da: