Scuola del Popolo: al via la nuova rubrica "Lavorare meno, vivere meglio"

Il prossimo sabato 12 febbraio debutterà la nuova rubrica dal titolo “Lavorare meno, vivere meglio”, titolo che ripropone il saggio di Fausto Durante fresco di stampa. Questo lavoro verrà trasformato in “pillole” che verranno messe a disposizione della Scuola del Popolo. Una collaborazione prestigiosa che dimostra, se ce ne fosse bisogno, come chi vive la CGIL senta il valore della solidarietà come fondamentale nel proprio agire, mettendosi così a disposizione dell'organizzazione nel suo complesso, senza remore di sorta. Tratteremo, quindi un tema particolare e che, a primo acchito, può sembrare contraddittorio e inattuale. Fausto ci spiegherà, invece, come il controllo degli orari di lavoro sia fondamentale per il miglioramento delle condizioni di lavoratrici e lavoratori e come esso rientri nel DNA del sindacato. Del resto sino al XIX secolo era normale un orario di lavoro di 12 ore giornaliere ma si è arrivati, progressivamente, alle attuali 40 ore settimanali. Solo con l’avvento del pensiero neoliberista questo processo si è rallentato e bloccato, anche perché la componente lavoro, con la globalizzazione, è diventata un semplice costo da ridurre come tutti gli altri, sempre e comunque. Oggi occorre costruire, al contrario, una società e un'economia che rompa col passato andando controcorrente, nella direzione, appunto, di una riduzione generalizzata dell'orario di lavoro. Fausto analizza questo problema anche alla luce delle varie esperienze presenti nel mondo. Cominceremo quindi sabato con la prima pillola che avrà il titolo: “Ridurre l'orario di lavoro è un tema attuale?”.

Il "chi è" di Fausto Durante:
Fausto Durante (Lecce, 4 agosto 1959) è stato segretario generale della Fiom di Lecce dal 1993 al 2000, anno in cui ha assunto la responsabilità dell'Ufficio Europa presso il centro nazionale della Fiom. Dal 2004 al 2010 è stato componente della segreteria nazionale della Fiom. Nel 2012 è stato nominato responsabile del Segretariato Europa e successivamente coordinatore dell'Area politiche europee e internazionali della Cgil nazionale. Da giugno 2019 è coordinatore della Consulta Industriale della Cgil nazionale.