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Manovra: CGIL, 24 dicembre mobilitazione unitaria davanti Montecitorio

La protesta che ha visto oltre al presidio permanente uno sciopero generale unitario continuerà fino alla vigilia di Natale. Prevista per il 24 dicembre alle ore 11 a Montecitorio conferenza stampa dei sindacati alla quale prenderà la parola Susanna Camusso.

23/12/2011
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Da www.cgil.it

Il presidio permanente di CGIL, CISL e UIL, davanti a Montecitorio, proseguirà fino alla Vigilia di Natale, come già annunciato dal Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso: “Il 24 saremo in piazza non per rovinare il Natale a qualcuno ma perché sappiamo che per i lavoratori colpiti dalla manovra non sarà una festa serena”.

Una manovra, quella che oggi verrà votata al Senato, tanto contrastata dalla CGIL, assieme a CISL e UIL e contro la quale è stato proclamato uno sciopero generale unitario dei lavoratori: il 12 dicembre dei settori privati e il 19 dicembre del pubblico impiego. La ricetta indicata da Monti, per la CGIL non salverà l'Italia, anzi, gravando sui soliti noti porterà alla recessione.

Il 24 dicembre a partire dalle ore 10 lavoratori e lavoratrici saranno in Piazza Montecitorio, a Roma, dove sarà allestito un grande albero, l''Albero del Lavoro' per chiedere un cambio delle strategie e per ridare un futuro al Paese. Prevista, inoltre, una conferenza stampa alla quale prenderanno la parola i leader di CGIL, CISL e UIL, Camusso, Bonanni e Angeletti.

Intanto, il cosidetto decreto 'Salva-Italia' è stato convertito definitivamente in legge, ricevendo il via libera dall'Aula del Senato. I sì sono stati 257 e i no 41. A votare a favore Pdl, Pd e Terzo Polo, Udc, Coesione nazionale-Io Sud. A esprimersi con un voto contrario Idv, Lega, Svp. Il decreto diventerà legge dello Stato dopo la firma del capo dello Stato e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.