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Collegato lavoro, quali conseguenze per i comparti della conoscenza?
Una scheda di approfondimento sulla Legge 183/10 con i nostri commenti e le prevedibili conseguenze su Università, Scuola statale e non statale, Ricerca, AFAM e Formazione Professionale.
25/11/2010
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Con l'approvazione della Legge 183/10 (Collegato lavoro), in vigore dal 24 novembre 2010, ci troviamo di fronte ad un provvedimento che opera una vera e propria controriforma del diritto e del processo del lavoro.
In particolare vengono modificate alcune norme che riguardano
- la certificazione del contratto individuale
- l’introduzione dell’arbitrato di equità e le clausole compromissorie
- la limitazione del ruolo del giudice del lavoro
- le decadenze in materia di licenziamento e contratto a termine
- l’apprendistato
- il tentativo di conciliazione che ritorna ad essere facoltativo
- l’introduzione di meccanismi centralistici di controllo del lavoro pubblico prevedendo modifiche in peius del D.Lgs 165.
Per fornire ai nostri lettori una chiave di lettura di queste modifiche, pubblichiamo in allegato una scheda di approfondimento. Il testo originale della Legge 183/10 viene commentato, riportando anche l'illustrazione dalle prevedibili conseguenze sui diversi comparti di Università, Scuola (compresa quella non statale), Ricerca, AFAM e Formazione Professionale.
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