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Riunione Coordinamento Nazionale precari della FLC CGIL: no ai ricatti del Governo

Si è discusso in merito all'ipotesi di accordo della sessione negoziale prevista dall'art. 9 DL 70/2011.

22/07/2011
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Il Coordinamento Nazionale Precari FLC CGIL per un piano pluriennale straordinario di immissioni in ruolo e per la salvaguardia dei diritti e delle retribuzioni di tutti i lavoratori e contro la manomissione del CCNL.

Comunicato del Coordinamento Nazionale Precari della FLC CGIL
Roma, 21 luglio 2011

Oggi 21 luglio 2011, presso la sede di Via L. Serra a Roma e alla presenza del Segretario Nazionale Generale Domenico Pantaleo e dei Segretari Nazionali Luigi Rossi, Gianna Fracassi e Anna Fedeli, si è riunito il Coordinamento Nazionale dei Precari della Conoscenza FLC CGIL per discutere in merito all'ipotesi di accordo della sessione negoziale prevista dall’art. 9 DL 70 /2011.

Il Coordinamento valuta positivamente il rinvio della firma della FLC CGIL e la decisione della Segreteria Nazionale di consultare il gruppo dirigente largo compreso il Coordinamento Nazionale dei Precari per verificare gli orientamenti prima del Direttivo Nazionale convocato per martedì 26 luglio.

In tutti gli interventi è stata sottolineata l’importanza del risultato, raggiunto grazie alle lotte e alle mobilitazione della FLC, delle prime 67.000 immissioni in ruolo a settembre 2011 ma manca una precisa indicazione numerica dell'intero piano triennale di immissioni in ruolo con l'impegno alla copertura di tutti i posti vacanti e disponibili.

Al contrario tutti hanno evidenziato l’inaccettabilità dello scambio tra la stabilizzazione dei contratti e la manomissione dei diritti e del salario di tutti i lavoratori della scuola.

Pertanto l’impegno del Coordinamento e della FLC tutta deve invece essere rivolto a continuare con coerenza e con tutti i mezzi la battaglia per la stabilizzazione dei precari, come previsto dall’”Operazione Centomila”, per difendere i soggetti più deboli e in particolare i giovani, attraverso la difesa del CCNL.

Il Coordinamento Nazionale Precari, all’unanimità, invita la FLC CGIL a non accettare il ricatto imposto dal Governo.

Infine, il Coordinamento Nazionale invita tutte le strutture ad impegnarsi in una capillare campagna di informazione del personale precario sopratutto in occasione delle convocazioni per le nomine e delle assemblee programmate per l’inizio dell’anno scolastico in preparazione della Manifestazione Nazionale di protesta del 22 ottobre.