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Personale della scuola: come si va in pensione nel 2017?

FLC CGIL, INCA CGIL e SPI CGIL hanno predisposto un volantone riassuntivo dei criteri per l’accesso al pensionamento dal 1 settembre 2017.

05/01/2017
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Il MIUR con la nota 38646/16 ha fornito indicazioni operative per l’applicazione delle disposizioni per le cessazioni dal servizio del personale della scuola dal 1° settembre 2017.

Scarica il volantone

La nota riguarda tutto il personale di ruolo della scuola, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario, anche in servizio all’estero e che ha i requisiti per andare in pensione dal 1 settembre 2017.

Le domande vanno presentate, come previsto dalla nota 2718/17entro il 13 febbraio 2017.

 Può presentare la domanda chi chiede:

  • la cessazione dal servizio finalizzata o meno al pensionamento;
  • il trattenimento in servizio oltre il limite di età al solo fine di maturare il minimo contributivo per la pensione di vecchiaia;
  • la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento di pensione ( Dm 331/97);
  •  la revoca delle suddette domande, se già presentate, va effettuata entro lo stesso 13 febbraio 2017.

Come ogni anno la FLC insieme al Patronato INCA CGIL e allo SPI CGIL ha preparato un volantone riassuntivo dei criteri necessari per l’accesso all’assegno pensionistico, a partire dal 1 settembre del 2016. Il volantone, oltre ad essere di facile lettura, è scaricabile per essere affisso nelle bacheche sindacali delle scuole.

Le nostre strutture e il patronato INCA (in Italia e all’estero) sono a disposizione per l’aiuto necessario a superare gli ostacoli che la legge Fornero, in modo iniquo, ha introdotto nel sistema pensionistico e sulle novità introdotte dalla legge di bilancio 2017 (opzione donna, salvaguardie, APE normale e APE social).