Pubblicate le tabelle di equiparazione e il decreto sulla mobilità tra i comparti della Pubblica Amministrazione
Due provvedimenti negativi per la qualità delle istituzioni pubbliche e per i diritti dei lavoratori. Allo studio dei legali la preparazione dei ricorsi.
Pubblichiamo la nota congiunta di CGIL, FLC CGIL e FP CGIL di analisi e commento del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui il Governo ha disposto l'equiparazione tra i diversi livelli di inquadramento dei lavoratori dei comparti pubblici e del Decreto Ministeriale del 14 settembre 2015 relativo alla mobilità del personale in soprannumero delle province verso i comparti della pubblica amministrazione.
Un'operazione fatta non per qualificare la spesa pubblica ma per operare tagli e negare diritti ai lavoratori. Vedi il caso del blocco del turn over degli Ata nella scuola.
Nei prossimi giorni torneremo su questa materia con specifici approfondimenti circa le conseguenze negative che questi provvedimenti comportano per i lavoratori pubblici di scuola, università, ricerca e Afam delle cui specificità non si è voluto tenere conto e che pertanto la FLC CGIL è determinata a impugnare in sede legale.
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