Il Ministro Moratti replica in Senato a proposito della finanziaria
Il ministro dell'Istruzione, universita' e ricerca,Letizia Moratti, e' partita al contrattacco dei sindacati e delle opposizioni, che hanno ripetutamente espresso forti critiche ai contenuti della manovra finanziaria per quanto riguarda il settore dell'istruzione
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - Il ministro dell'Istruzione, universita' e ricerca,Letizia Moratti, e' partita al contrattacco dei sindacati e delle opposizioni, che hanno ripetutamente espresso forti critiche ai contenuti della manovra finanziaria per quanto riguarda il settore dell'istruzione.In commissione istruzione al Senato, dove e' attualmente in discussione la manovra di bilancio, Moratti ha infatti replicato, punto per punto, alle critiche dei sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil e Snals.''Non e' vero - ha precisato innanzitutto -che ci sono stati tagli agli stanziamenti per la SCUOLA, come hanno sostenuto il sindacato e l'opposizione''. Anzi, ha aggiunto, ''siamo stati l'unico settore, insieme alla sicurezza ed ai soggetti deboli, ad avere piu' risorse finanziarie''. Secondo punto: ''non e' vero, come dice il sindacato - ha ancora affermato il ministro - che si interviene sull'orario dei docenti; si chiede al contrario il rispetto dell'orario contrattuale di 18 ore che, a quanto risulta, non e' rispettato da tutti''. Per quanto riguarda poi gli organici, Moratti ha ribadito che ''il nostro obiettivo e' la stabilizzazione del personale. Chi e' gia' nella SCUOLA resta al lavoro - e' la linea espressa dal titolare del dicastero dell'istruzione - ma vanno contenute e controllate le supplenze e gli abusi del loro utilizzo''. Moratti ha anche replicato alle critiche avanzate rispetto ai finanziamenti previsti nella finanziaria per l'universita'. C'e' un ''significativo incremento del fondo per il finanziamento ordinario - ha detto - ed uno stanziamento di cassa superiore per 1000 miliardi a quello di competenza''. Non e' mancato un attacco anche all'opposizione: ''non ha rispettato - ha detto il ministro - la riduzione del personale del 3% prevista nel '98, ed ha incassato un risparmio previsto di 1900 miliardi in anticipo senza effettivamentecompiere le riduzioni, con grave danno - ha concluso Moratti - alla credibilita' dell'amministrazione scolastica''.
Roma, 11 ottobre 2001
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA
- Proclamato lo stato di agitazione nel comparto “Istruzione e Ricerca”
- TFS: Cgil, Fp, Flc, Spi: tagli da 17.958 a 41.290 euro, Governo intervenga
- Fracassi: deferimento UE certifica il fallimento dei governi sul precariato. Agire subito