Mail bombing e "Maratona DIS-COLL". Le iniziative per l'estensione dell'indennità ad assegnisti di ricerca, dottorandi e borsisti
FLC CGIL e ADI invitano a scrivere in massa ai parlamentari della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.
A seguito dei recenti sviluppi parlamentari nella battaglia per l'estensione della DIS-COLL ad assegnisti di ricerca, dottorandi e borsisti, FLC CGIL e ADI lanciano un mail bombing rivolto ai parlamentari della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati e la "Maratona DIS-COLL".
Nei giorni scorsi la XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento con cui si dispone la proroga dell'indennità di disoccupazione per collaboratori coordinati e continuativi e a progetto (DIS-COLL) per il 2016 e si estende la DIS-COLL anche ai titolari di assegni di ricerca.
Si tratta di un importante passo in avanti ma la battaglia non è ancora stata vinta. Nel corso dei prossimi passaggi del Ddl Stabilità l'emendamento non deve essere ritirato né decurtato nella sua dotazione finanziaria. E’ anzi necessario che le risorse siano aumentate per estendere la DIS-COLL anche a dottorandi e borsisti di ricerca, esclusi dall'emendamento. E' necessario tenere alta l’attenzione e la pressione su questo tema scrivendo in massa ai parlamentari della Commissione Bilancio della Camera che in questi giorni dovrà vagliare l’emendamento.
Inoltre dal 9 al 18 dicembre 2015, in diverse città italiane sedi di università e di enti di ricerca, saranno allestiti banchetti informativi e presidi presso i quali sarà possibile compilare le domande e ricevere assistenza dai delegati del patronato INCA-CGIL.
FLC CGIL e ADI lanciano un appello ad assegnisti di ricerca, dottorandi, borsisti e a tutte le organizzazioni della comunità accademica, affinché si persista nelle azioni previste dalla campagna #perchénoino? e si organizzino banchetti nell'ambito della Maratona DIS-COLL. Sono previsti presidi a Bari,Bologna, Catanzaro, Milano, Padova, Pavia, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Sassari e in molte altre città italiane.
Saranno fornite informazioni costanti sulla pagina ufficiale della campagna #perchénoino?.