
La Cgil lancia un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori
Per ricostruire un diritto del lavoro a tutela della parte più debole nel rapporto di lavoro.


Da www.cgil.it
Una raccolta di norme destinate a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo. È la Carta dei Diritti Universali del Lavoro, ovvero un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, che a partire dai prossimi giorni sarà al centro delle assemblee nei luoghi di lavoro e dei pensionati, per la consultazione straordinaria delle iscritte e degli iscritti alla Cgil. L’obiettivo è ambizioso: far diventare la Carta una legge d’iniziativa popolare per ridare dignità a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici.
Obiettivo della Cgil è quello di innovare gli strumenti contrattuali preservando quei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ed estesi a tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, perché inderogabili e universali. Diritti che vanno dal compenso equo e proporzionato alla libertà di espressione, dal diritto alla sicurezza al diritto al riposo, ma anche alle pari opportunità e alla formazione permanente, un aggiornamento costante di saperi e competenze.
Per ricostruire un diritto del lavoro a tutela della parte più debole nel rapporto di lavoro.
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