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Laboratori territoriali per l’occupabilità: lo stato dell’arte

L’intervento rientra nel piano nazionale scuola digitale.

20/11/2017
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I “Laboratori territoriali per l’occupabilià”, lanciati in pompa magna con un ampio comunicato stampa dell’ex Ministra dell’istruzione Giannini il 7 settembre 2015, sono stati previsti dalla Legge 107/15. In particolare

  • il comma 60  prevede la possibilità per le istituzioni scolastiche di dotarsi di laboratori territoriali per l'occupabilità, con i seguenti obiettivi:
  1. orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun territorio
  2. fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di giovani non occupati
  3. apertura della scuola al territorio e possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell'orario scolastico.

Il medesimo comma prevede la presenza, anche come soggetti cofinanziatori, di enti pubblici e locali, camere di commercio, università, associazioni, fondazioni, enti di formazione professionale, istituti tecnici superiori e imprese private.

  • Il comma 61 chiarisce che i soggetti esterni che usufruiscono dell'edificio scolastico per effettuare attività didattiche e culturali sono responsabili della sicurezza e del mantenimento del decoro degli spazi.
  • Il comma 62  prevede l’utilizzo in prima battuta di quota parte delle risorse non spese del fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche, 90 milioni di euro, relative all’anno finanziario 2014.

Con il Decreto ministeriale 657 del 4 settembre 2015, sono stati destinati ai laboratori territoriali 45 milioni di euro. La FLC CGIL segnalò subito come l’azione avesse tutte le caratteristiche di un intervento una tantum e non strutturale. Non a caso l’art. 4 del citato DM 657/15 prevedeva un finanziamento di massimo 30 mila euro all’anno a partire dal 2016 e per un triennio, per il funzionamento di ciascuno dei 60 istituendi laboratori. Totale: 1,8 milioni di euro all’anno fino al 2018.

Dopo una serie di complessi passaggi procedurali sono stati approvati 58 progetti con una spesa totale pari a € 39.957.214,38 ed un risparmio rispetto alle risorse in precedenza stanziate pari a € 5.042.785,65.

Con il Decreto ministeriale 299 del 2016 sono stati definiti, i criteri e le modalità di assegnazione delle risorse secondo le seguenti modalità:

  1. 50 per cento dell’importo assegnato a titolo di acconto;
  2. eventuale ulteriore 30 per cento, previa rendicontazione dell’80 per cento delle spese sostenute a valere sul primo anticipo, a titolo di secondo acconto;
  3. il restante 20 per cento erogato a saldo previa rendicontazione delle spese sostenute;
  4. in luogo del secondo acconto, erogazione del residuo importo spettante all’istituzione scolastica nel caso in cui siano già state effettuate e rendicontate tutte le spese.

Ai sensi del Decreto Ministeriale 911 del 22 novembre 2016 le economie sopra indicate a cui si sono aggiunte € 7.877.431,35 per un totale di quasi 13 milioni di euro sono state utilizzate per consentire lo scorrimento delle graduatorie e, quindi, per il finanziamento di ulteriori 20 progetti risultati idonei. Allo stato sono in atto le verifiche delle rendicontazioni relative ai 58 progetti vincitori che hanno ricevuto l’acconto delle risorse assegnate e la verifica della correttezza della documentazione amministrativa trasmessa dalle 20 istituzioni scolastiche risultate beneficiarie per effetto dello scorrimento della graduatoria, al fine di poterle ammettere al finanziamento e procedere all’erogazione delle risorse.

Segnaliamo che il DM 911/2016 prevede il finanziamento delle seguenti ulteriori iniziative:

Azione

Risorse

Articolo DM 911/2016

Accompagnamento, monitoraggio, comunicazione e pubblicità dei laboratori

250.000,00

articolo 3

Contributo canone di connettività

8.406.000,00

articolo 4

Animatori digitali

8.406.000,00

articolo 5

Piattaforma animatori digitali

50.000,00

articolo 6

Fondazione pontificia Scholas Occurrentes

450.000,00

articolo 7

Contributo dotazione biblioteche scolastiche

400.000,00

articolo 8

In questa ulteriore tabella il quadro complessivo degli interventi finanziati con i 90 milioni di euro di economie del fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche relative all’anno 2014.

Azione

Risorse

Norma di riferimento

Laboratori territoriali per l’occupabilità

52.877.431,35

DM 657/2015, DM 911/2016

Ambienti per la didattica digitale integrata – sinergie edilizia scolastica innovativa

2.700.000,00

DM 299/2016

Laboratori professionalizzanti innovativi

3.350.000,00

DM 299/2016

Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali

4.300.000,00

DM 299/2016

Biblioteche come centri di informazione e documentazione digitali

6.000.000,00

DM 299/2016

Accompagnamento, monitoraggio, comunicazione e pubblicità dei laboratori

250.000,00

DM 911/2016

Contributo canone di connettività

8.406.000,00

DM 911/2016

Animatori digitali

8.406.000,00

DM 911/2016

Piattaforma animatori digitali

50.000,00

DM 911/2016

Fondazione pontificia Scholas Occurrentes

450.000,00

DM 911/2016

Contributo dotazione biblioteche scolastiche

400.000,00

DM 911/2016

TOTALE

87.189.431,35

Con successivo decreto sarà definita la destinazione della somma residua pari a € 2.810.568,65.