Istituti tecnici superiori (ITS): pubblicata la ripartizione delle risorse per il 2021
Le risorse assegnate direttamente alle Regioni. Poco meno del due per cento destinato alle misure nazionali di sistema.
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il decreto dipartimentale 1284 del 2 agosto 2021 (e allegati) con il quale è disposto il pagamento delle risorse del 2021 in favore delle Regioni che provvederanno ad assegnarle agli Istituti Tecnici Superiori (ITS) in base alle tabelle allegate al medesimo decreto dipartimentale.
Le risorse sono pari a € 68.355.436,00, di cui la quota dell’1,8 per cento, pari a € 1.230.398,00 è riservata alle misure nazionali di sistema, ivi compresi il monitoraggio e la valutazione, la fornitura di diplomi, le azioni di orientamento e i progetti di supporto alla diffusione a tutti gli Istituti Tecnici Superiori di attività che favoriscano l'acquisizione di competenze abilitanti all'utilizzo di strumenti avanzati e di metodi, come il design thinking, per Industria 4.0 e per il trasferimento tecnologico alle imprese. Le risorse restanti pari a € 67.125.038,00, sono ripartite tra le Regioni e assegnate
- in modo da rendere stabile e tempestiva la realizzazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori coerenti con i processi di innovazione tecnologica in atto e inclusi nei piani territoriali regionali (art. 11 del DPCM 25 gennaio 2008)
- sulla base dei criteri definiti dall’accordo in Conferenza Unificata del 2015 e confermati dal Decreto Ministeriale n. 181 del 17 giugno 2021 (non ancora pubblicato).
In particolare
- il 70% delle risorse, pari a euro 46.987.527,00, è ripartito a livello regionale con riferimento al numero degli studenti ammessi al secondo e al terzo anno e al numero degli studenti ammessi all’esame, nell’anno precedente, al netto del numero del valore soglia dei diplomati dei percorsi valutati che hanno avuto un risultato inferiore a 50 punti. Le Regioni individuano e comunicano al Ministero dell’Istruzione l’entità delle risorse da assegnare successivamente ad ogni Istituto Tecnico Superiore con riferimento ai singoli percorsi da attivarsi entro il 30 ottobre 2021.
- il restante 30%, pari a euro 20.137.511,00, è ripartito a titolo di premialità agli ITS in relazione ai corsi conclusi da almeno un anno al 31 dicembre 2020, secondo il tasso di occupabilità e il numero di diplomati, con riferimento anche ai risultati delle azioni di monitoraggio e valutazione, espletate con il sostegno e il coordinamento del Tavolo Tecnico nazionale paritetico appositamente costituito. Tale quota di finanziamento viene destinata alla attivazione dei nuovi percorsi degli Istituti Tecnici Superiori, nell’ambito della programmazione regionale, valorizzando il profilo internazionale, la dotazione strumentale e lo sviluppo di attività di ricerca.
Nella tabella che segue le risorse assegnate a ciascuna Regione
Regione |
Importo contributo ministeriale |
ABRUZZO |
1.743.580,00 |
BASILICATA |
0,00 |
CALABRIA |
695.192,00 |
CAMPANIA |
1.997.851,00 |
EMILIA ROMAGNA |
6.590.707,00 |
FRIULI VENEZIA GIULIA |
3.569.607,00 |
LAZIO |
3.192.821,00 |
LIGURIA |
2.429.039,00 |
LOMBARDIA |
14.370.685,00 |
MARCHE |
1.071.754,00 |
MOLISE |
157.246,00 |
PIEMONTE |
6.682.419,00 |
PUGLIA |
5.605.896,00 |
SARDEGNA |
670.364,00 |
SICILIA |
1.782.664,00 |
TOSCANA |
3.187.918,00 |
UMBRIA |
1.969.396,00 |
VENETO |
11.407.899,00 |
TOTALE |
€ 67.125.038,00 |
Resta fermo l'obbligo di cofinanziamento delle Regioni ai piani triennali di attività degli istituti tecnici superiori per almeno il 30 per cento dell'ammontare delle risorse statali assegnate a ciascuna di esse.
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