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Alternanza scuola lavoro: modificato il sistema di monitoraggio

Il MIUR pubblica una nota e una guida operativa

04/06/2015
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Il D.Lgs. 77/05, che definiva le norme generali relative all'alternanza scuola – lavoro, prevedeva l'istituzione di un apposito Comitato Nazionale con compiti di monitoraggio e valutazione dei percorsi in alternanza. Il Comitato, istituito con decreto interministeriale solo nel 2012, ha avuto vita brevissima ed è stato soppresso poco tempo dopo.

Il monitoraggio quantitativo è stato garantito in questi anni dall'Istituto Nazionale di Documentazione e Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), che, per conto della ex Direzione Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, ha curato rapporti annuali.

La Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica con la nota 1533 del 4 maggio 2015 definisce nuove modalità per il monitoraggio dei percorsi in alternanza. In particolare la nota precisa che a partire dall'anno scolastico 2014/15 il monitoraggio quantitativo sarà curato direttamente dal MIUR, mentre l'INDIRE curerà gli aspetti qualitativi secondo modalità che saranno successivamente impartite.

Riguardo al monitoraggio quantitativo, a partire dallo scorso 4 maggio sul portale SIDI Area Alunni – Gestione Alunni è stata resa disponibile una nuova funzione denominata "Alternanza scuola lavoro". A tal proposito il MIUR ha predisposto una specifica "smart guide" a supporto della procedura di monitoraggio. Le scuole potranno inserire i dati fino al 31 luglio 2015.

Da segnalare che la nota non chiarisce né quale sia la fonte normativa di riferimento che preveda queste nuove modalità di monitoraggio e neanche se nel monitoraggio siano compresi i percorsi finanziati da Programmi Operativi nazionali (PON), da Programmi Operativi Regionali (POR) o da altre risorse diverse da quelle ministeriali.