Il voto degli insegnanti in Francia
Il corpo docente francese è sempre prevalentemente di “ di sinistra”, ma meno che in passato
Con le scorse elezioni legislative l’opinione pubblica mondiale è stata probabilmente stordita dal successo del partito di destra francese e del suo candidato alla presidenza Sarkozy: successo al primo turno delle presidenziali, vittoria al secondo turno, successo la primo turno delle legislative. C’è chi parla di un cambiamento epocale per la Francia, c’è, soprattutto in Italia, chi sia nel centrodestra che nel centrosinistra sembra ormai ammalato di “sarkozyte”.
Ma come hanno votato gli insegnanti ed il mondo della scuola francese, entrambi tradizionalmente orientati a sinistra?.
Secondo i dati raccolti dall’istituto di sondaggi IFOP solo il 38% degli insegnanti del settore pubblico aveva dichiarato di essere intenzionato a votare Sarkozy al ballottaggio per le presidenziali, mentre il 62% era sicuramente orientato sulla socialista Segolene Royal. Una netta maggioranza di sinistra dunque, ma questa era del 69% nel 2002 e del 72% nel 1977. Dunque una lenta erosione.
A posteriori entrambi i fenomeni, sia quello della maggioranza di sinistra che quello dell’erosione sembrano uscire confermati tra gli insegnanti. Per ora non ci sono ancora dati sul ballottaggio né sulle legislative, ma secondo una “ estrazione di dati” effettuata dall’istituto CSA-Cisco sul primo turno delle presidenziali i dati sarebbero i seguenti: S. Royal 41%, altri candidati di sinistra 5%,F.Bayrou 24%, N. Sarkozy 17%, J.M. Le Pen 7%, altri di destra 6% .
Roma, 12 giugno 2007
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