La FLC CGIL presente al Congresso della SNES-FSU
La FLC descrive le specificità del caso italiano e insieme a SNES FSU rivendica la necessità di azioni internazionali comuni, anche in vista del Congresso di Education International.
Tra il 18 e il 22 maggio 2022, si è svolto a La Rochelle il 36° Congresso nazionale dello SNES-FSU, organizzazione sindacale francese che rappresenta il personale della scuola secondaria. Nell’arco dei diversi giorni, durante le sessioni congressuali sono intervenuti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di oltre venti paesi europei, africani e sudamericani.
Martedì 19 marzo 2024 inoltre è stato predisposto uno specifico momento di approfondimento dedicato a tematiche professionali e politico-sindacali di rilievo internazionale. Alla tavola rotonda internazionale dal tema: Uniti e determinati, hanno partecipato anche Susan Hopgood, Presidente di Education International (EI), la federazione globale dei sindacati dell’istruzione e Susan Floken, Segretaria generale di ETUCE, la sezione europea di EI. In rappresentanza della FLC CGIL, era presente la Segretaria nazionale Graziamaria Pistorino. Durante la tavola rotonda sono state poste tre domande stimolo:
- Come si possono rafforzare i servizi pubblici di istruzione a livello nazionale? Quali sono le principali esigenze della tua organizzazione e gli ostacoli che deve affrontare?
- Quali azioni, attività e mobilitazioni sono in atto per raggiungere questi obiettivi? A livello nazionale, con chi? Su quale base? Piattaforme, alleanze… Per favore cita un esempio concreto tratto dalla tua esperienza nazionale.
- Quali tipi di solidarietà possiamo introdurre per vincere? Cosa potremmo fare insieme per rafforzarlo nelle diverse Regioni all'interno di Education International?
In allegato, in italiano e in inglese, il contributo della FLC CGIL, in cui si sottolinea come le politiche dei governi di destra siano caratterizzate da tagli al settore dell’istruzione. È stata ricordata la diminuzione di 130.000 posti effettuata dal governo Berlusconi nel 2008, i cui effetti sono ancora drammaticamente presenti nella scuola. Sono state rappresentate le principali richieste della FLC CGIL per rafforzare i servizi pubblici di istruzione in Italia, rivendicate anche in occasione dello sciopero del 17 novembre 2024. In Italia c’è un problema di salari bassi e lavoro precario. A fronte di ciò, è urgente mettere in campo un’azione forte, volta a tutelare strutturalmente le retribuzioni dei dipendenti in generale e del settore scolastico in particolare. Insieme, come Education International, chiediamo ai governi e alla comunità internazionale di aumentare i finanziamenti pubblici per la qualità della professione docente e di tutto il personale scolastico.
Nella giornata del 21 marzo, sono stati previsti durante la sessione congressuale in plenaria gli interventi dei sindacati CTA, Argentina e FLC CGIL, Italia riguardo all'impatto delle ideologie di estrema destra sulle politiche di educazione, per esempio attraverso i cambiamenti nei contenuti del curriculum per gli studenti. Nella comunicazione (allegata) della Segretaria nazionale Graziamaria Pistorino sono stati brevemente illustrati gli interventi strutturali del governo Meloni sulla scuola, con particolare riferimento alla diminuzione dell’offerta formativa alla scuola secondaria con i percorsi quadriennali. È stata riportata anche l’azione di contrasto che è partita dalle scuole insieme alla FLC CGIL e che ha portato a un vero e proprio flop perché solo pochi istituti hanno aderito alla sperimentazione. “Ai governi di destra diciamo: non sarà facile, se la scuola e i docenti, insieme ai sindacati, sapranno ancora guardare alla propria funzione e al proprio ruolo, non si realizzerà lo smantellamento di una scuola pubblica, gratuita e laica e come FLC CGIL, insieme a SNES e Education International, ribadiamo la necessità di resistere, resistere, resistere!”
La FLC CGIL ritiene centrale il percorso sindacale internazionale, sempre più connesso con le scelte politiche dei vari governi nazionali. Il nostro impegno è finalizzato ad una mobilitazione collettiva, un impegno comune che possa davvero assicurare le scelte politiche e finanziarie per garantire a tutte e a tutti effettive pari opportunità di istruzione. Il prossimo appuntamento per una elaborazione collettiva di strategie e interventi comuni sarà a Buenos Aires dal 27 luglio 2024 al 2 agosto 2024 per il 10° Congresso Mondiale dell'Education International.