FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3838083
Home » Attualità » Europa e Mondo » 5° Congresso dell’Internazionale dell’Educazione: proseguono i lavori del Congresso di Berlino

5° Congresso dell’Internazionale dell’Educazione: proseguono i lavori del Congresso di Berlino

Approvate le prime risoluzioni

25/07/2007
Decrease text size Increase  text size

Dopo l’apertura, il 5° Congresso dell’Internazionale dell’Educazione si è sviluppato nella giornata del 23 luglio attraverso i lavori di 40 gruppi sui diversi temi posti al centro delle relazioni.
La FLC Cgil ha partecipato ed è intervenuta nei lavori di gruppo che hanno affrontato i tempi più significati per l’iniziativa sindacale.
Oggi, 24 luglio, il Congresso si è ritrovato in seduta plenaria per proseguire il dibattito sulla relazione del segretario generale ed ascoltare il rapporto tenuto dal rappresentante dell’ONU sullo stato dei diritti all’educazione, in cui si è riaffermato il ruolo dell’educazione come spazio di convergenza di tutti i diritti e la necessità di ripensare la didattica e la pedagogia ai fini di garantire un’istruzione di qualità per tutti.
Al termine Fred Van Leeuwen, Segretario generale dell’IE, ha risposto alle diverse questioni emerse dalla discussione precisando i punti su cui si concentrerà l’iniziativa dell’Internazionale nei prossimi 4 anni.

I temi sono:

  • la messa di campo di una task force sull’educazione all’infanzia

  • proseguire nell’iniziativa contro il lavoro minorile che ha già prodotto importanti risultati come l’accordo tra i governi Norvegese e Brasiliano

  • migliorare la struttura organizzativa dell’IE, soprattutto a livello regionale, garantendo la struttura dei sindacati dei paesi aderenti all’Unione Europea

  • valutare la possibilità di proclamare 1 ora di sciopero in tutto il mondo il 5 ottobre 2008, in occasione la giornata mondiale degli insegnanti.

  • proseguire nella lotta per affermare i diritti sindacali oggi negati in particolare in Africa ed in Asia

  • lavorare sui nodi della formazione degli insegnanti e confermare la centralità della professione dell’insegnante nella iniziativa dell’IE

  • agire concretamente, e non solo denunciare, per contrastare la commercializzazione dell’educazione

  • costruire un dialogo tra sindacati occidentali ed organizzazioni del mondo islamico

  • rafforzare la contrattazione.

Dopo le conclusioni si è proceduto alla elezione di una parte dei componenti dell’Esecutivo della IE (per l’Europa sono stati eletti Braninir Strukelj – Slovenia ed Haldis Holst - Norvegia) ed alla votazione delle prime due risoluzioni: la prima sul ruolo strategico degli educatori e la seconda sul precariato nell’Istruzione superiore.

Roma, 25 luglio 2007