
Piattaforma S.O.F.I.A: i chiarimenti del MIUR
Per la FLC CGIL i diritti e gli obblighi dei docenti vanno ricondotti innanzitutto al CCNL.


Con la nota 25134 del 1 giugno 2017 il MIUR fornisce chiarimenti sul funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma digitale S.O.F.I.A. per la formazione dei docenti.
Ricordiamo che in occasione dell’incontro del 25 maggio 2017, che si è svolto a seguito di apposita richiesta unitaria, le Organizzazioni Sindacali avevano sollecitato al MIUR chiarimenti su punti controversi della precedente nota 22272 del 19 maggio 2017.
In quella sede, confermando che sui docenti non possono essere fatti gravare obblighi che non siano assistiti da tutele contrattuali, la FLC CGIL ha posto anche il problema dell’utilizzo degli spazi digitali che pur se non organizzati come banca dati, sono di fatto uno strumento per la raccolta di informazioni e pertanto comportano precise responsabilità in capo all’Amministrazione.
Utilizzo della piattaforma S.O.F.I.A. e attività registrate in piattaforma
La nota 25134 del 1 giugno 2017 richiama il contenuto della precedente nota 22272 del 19 maggio 2017, specificando che la piattaforma digitale è uno strumento del piano triennale di formazione docenti 2016-2019 che facilita l’incontro tra la domanda e l’offerta formativa accreditata, mentre consente al docente di disporre di uno strumento per l’archiviazione delle esperienze di formazione/aggiornamento documentabili.
A seguito di espressa richiesta della FLC CGIL e delle altre Organizzazioni sindacali, la nota precisa che sarà possibile la registrazione e la documentazione delle attività già svolte o che siano ancora in corso al momento dell’attivazione della piattaforma sperimentale, a cui il docente potrà registrarsi e accedere liberamente.
Obblighi del docente e durata della formazione
Come la FLC CGIL ha sempre sostenuto, la nota chiarisce che non è previsto un obbligo predeterminato in termini di articolazione oraria delle azioni formative, anche quando a realizzarle sia la stessa Amministrazione.
Su questo punto, tuttavia, l’Amministrazione continua a richiamare genericamente tutta la normativa vigente, non risolvendo le contraddizioni che nascono in sede applicativa.
A parere della FLC CGIL e questo è il senso che deve essere attribuito alla nota dell’Amministrazione, le istituzioni scolastiche possono operare scelte di progettazione o di adesione ad attività di formazione solo nell’ imprescindibile rispetto dei diritti e nei limiti degli obblighi contrattualmente previsti per i docenti.
Attestazione e valutazione delle attività formative
Le attività formative verranno attestate secondo un modello standardizzato che sarà disponibile in piattaforma, da cui risulteranno sia la durata sia le caratteristiche dell’attività formativa.
È previsto un giudizio di autovalutazione, sulla base di un questionario di gradimento che verrà compilato dal docente. Il questionario sarà anonimo e utilizzato a soli fini statistici e di ricerca.
Anche su questo punto l’Amministrazione non fornisce tutti i chiarimenti richiesti dalla FLC CGIL che mirava a conoscere le modalità di restituzione dei risultati delle analisi e delle ricerche, che verranno condotte attraverso i questionari di gradimento. Non va trascurato, infatti, che sono innanzitutto i docenti ad avere il diritto ad essere informati, posto che per primi hanno la necessità di disporre di adeguati elementi a supporto di future scelte formative e di aggiornamento professionale.
Relazione tra Piattaforma digitale e Portfolio professionale del docente
In relazione alle garanzie richieste dalla FLC CGIL sull’accesso e l’utilizzo dei dati dei docenti da parte del Ministero e di eventuali terzi, infine, la nota 25134 fornisce risposte parziali, richiamando il Codice per la protezione dei dati personali sia in relazione al questionario di gradimento sia in generale, con riferimento all’ utilizzazione della piattaforma.
Il richiamo alle norme contenute nel Dlgs 196/2003, benché necessario, non è tuttavia sufficiente a garantire che in futuro non verrà fatto diverso uso della piattaforma e delle informazioni in essa contenute ma soprattutto che un eventuale, futuro diniego al trattamento dei dati, non potrà comportare per il docente conseguenze negative di qualsivoglia natura.
La piattaforma S.O.F.I.A. dunque non costituisce un portfolio professionale e il docente registrato nella piattaforma può utilizzare lo spazio informatico facendone un uso personale per finalità di archiviazione e documentazione, secondo le norme che disciplinano il trattamento dei dati. Per la FLC CGIL la normativa sulla privacy non esaurisce, tuttavia, le tutele che sono necessarie a garantire il libero esercizio della professionalità docente. La libertà di insegnamento, infatti, non può prescindere dalle garanzie di adeguati spazi di libertà riservati alla programmazione e alla realizzazione delle iniziative di formazione e di aggiornamento professionale, la cui attuazione non può che essere affidata alle opportune tutele contrattuali.
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Prove scritte concorso PNRR 2 che coincidono con la prova orale del concorso PNRR1: è la prova orale che deve essere ricalendarizzata
-
Concorso PNRR 2: presentate 239 mila domande di partecipazione a fronte di 19 mila posti
-
Docenti, concorso PNRR 2: 239 mila domande di partecipazione per 19 mila posti
-
Scuola, FLC CGIL: 100 milioni per i tutor è un'operazione di bandiera, le priorità sono altre
-
Concorso PNRR 2: modalità di partecipazione dei candidati e quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 37829 del 14 febbraio 2025 - Calendarizzazione prove orali procedure concorsuali DDG 2575 e 2576
- Note ministeriali Nota 31619 del 7 febbraio 2025 - Cessazioni dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
- Note ministeriali Nota 16442 del 5 febbraio 2025 - Indicazioni presentazione richieste di trasferimento intermedio delle risorse PNRR
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 25316 del 31 gennaio 2025 - Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Precari - “Bonus Mamma”: nuova vittoria della FLC CGIL contro la norma che nega il beneficio alle lavoratrici precarie
- Lazio - Firmato il contratto regionale della Formazione Professionale 2024/2027 del Lazio
- Palermo - Policlinico Palermo: le richieste di CGIL e FLC alla governance del “Paolo Giaccone”