Decreti attuativi deleghe legge 107/15: l’informativa del MIUR
Consegnate le bozze dei primi decreti applicativi. Fermi i nostri rilievi critici.
Nel pomeriggio del 23 ottobre 2017 si è svolto un incontro di informativa sindacale sui decreti applicativi che il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca intende emanare in attuazione delle deleghe attuative della legge 107/15. Tale incontro si è svolto su richiesta avanzata dalla FLC CGIL insieme alle altre organizzazioni sindacali nello scorso mese di settembre.
La presentazione dell’Amministrazione
Il Vice Capo di Gabinetto del MIUR, dott. Rocco Pinneri, ha elencato i primi provvedimenti che sono stati predisposti dagli uffici competenti sui quali i sindacati scuola potranno formulare le proprie osservazioni entro mercoledì 25 ottobre.
Essi sono:
- Piano di azione nazionale per la promozione del sistema integrato 0-6
- Istituzione del fondo nazionale per il sistema integrato 0-6
- Sistema di valutazione delle scuole italiane all’estero
- Criteri di verifica percorso Formazione Iniziale e Tirocinio (Fit)
- Istituzione dell’osservatorio permanente per l’inclusione degli alunni con disabilità
- Composizione osservatorio permanente per l’inclusione degli alunni con disabilità
- Concorso riservato al personale abilitato/specializzato della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Gli altri decreti su cultura umanistica, istruzione professionale, reclutamento e continuità didattica sul sostegno sono tuttora in lavorazione. Pertanto saranno oggetto di un successivo incontro sindacati/MIUR.
La nostra posizione
Abbiamo fatto presente che la convocazione di oggi giunge tardiva e solo dopo le numerose sollecitazioni del sindacato. Nelle precedenti occasioni il Gabinetto del MIUR si era impegnato, in fase di decretazione, a avviare un confronto serrato con il sindacato al fine di porre rimedio alle diverse criticità e errori contenuti nei testi delle deleghe, ma a oggi non è stato cosi.
Ci siamo impegnati e presentare le nostre osservazioni sulle bozze dei testi che ci sono stati consegnati.
Con l’occasione abbiamo ribadito il nostro giudizio politico sulla legge 107/15, una legge che ha fatto arretrare i diritti, che ha messo in forte tensione tutto il mondo della scuola con le sue tesi funzionaliste orientate a sancire la supremazia delle esigenze del mercato del lavoro sui processi educativi.
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