Blocco dei trasferimenti 2010/2011: il MAE fa marcia indietro
Non accolto alla Camera in sede di Commissione parlamentare l’emendamento presentato dal MAE sul blocco della mobilità estero per estero. Ora l’Amministrazione deve rifare tutto daccapo procedendo secondo quanto previsto dal contratto. Soddisfazione della FLC CGIL
Ora i trasferimenti estero per estero si fanno! Successivamente sui posti vacanti si procederà a nominare gli aventi diritto utilmente collocati nelle graduatorie permanenti. Questo è il succo di un breve messaggio inviato dal Ministro Plenipotenziario Gianni Piccato, capo della delegazione di parte pubblica, alle Organizzazioni sindacali confederali e autonome della scuola.
Il mancato accoglimento da parte della Commissione parlamentare preposta dell’emendamento inserito nel testo del Disegno di legge A.S. n. 2228 "Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica", con cui il MAE chiedeva la trasformazione in legge del decreto direttoriale relativo al blocco della mobilità estero 2010/2011, impone di fatto e di diritto all’Amministrazione il rispetto pieno delle norme contrattuali.
Evidentemente il Parlamento ha ritenuto sul piano giuridico e politico, recependo e accogliendo le critiche di legittimità avanzate dalla FLC Cgil e dalle altre Organizzazioni sindacali, che quell’operazione violasse norme di derivazione pattizia il potere di eventuali modifiche delle quali compete esclusivamente ai soggetti firmatari dei contratti e non ad atti unilaterali dell’Amministrazione, né tanto meno del Parlamento. Da qui il rigetto della proposta e l’implicito riconoscimento dell’autonomia contrattuale e negoziale.
Questa vicenda ci consegna, inoltre, un altro dato politico che deve essere tenuto in debita considerazione. Il Parlamento di fatto ha smentito non solo la Direzione Generale delle culturali, ma lo stesso sottosegretario degli Affari Esteri On.le Mantica (PDL) e indirettamente il Ministro Frattini (PDL). L’On.le Mantica nella risposta all’interrogazione parlamentare dell’On.le Narducci (PD) aveva assunto, per conto del Ministro, una posizione a dir poco discutibile esaltando quella scelta politica, molto di moda di questi tempi, per cui in nome dei tagli è possibile cancellare i diritti contrattuali.
Questa pratica politica viene, invece, clamorosamente bocciata proprio dal Parlamento chiamato a dire la sua nel merito. Ci risulta, inoltre, salvo smentite, che anche l’altro decreto direttoriale relativo alla proroga delle graduatorie permanenti fino al 2012 abbia subito la stessa sorte.
Ci permettiamo, ancora, di aggiungere un’altra valutazione politica direttamente deducibile da questa vicenda. Quei capitoli di bilancio non sono stati considerati spese lineari e, quindi, suscettibili di tagli; ne consegue che il MAE deve provvedere ad appostare le risorse necessarie per ottemperare agli impegni previsti per legge e per contratto. Questo significa che sarà responsabilità dell’Amministrazione provvedere alla copertura delle spese previste in quei capitoli di bilancio.
L’On.le Mantica prima di fare certe affermazioni dovrebbe per lo meno riflettere e capire, soprattutto, a capo di chi sono poste precise responsabilità della mancata copertura finanziaria. Non è ammissibile, infatti, che un’alta carica istituzionale liquidi il tutto affermando semplicemente che i capitoli sono vuoti e carenti. In questo caso sarebbe necessario che il sottosegretario ci dica il perché.
La FLC CGIL si ritiene pienamente soddisfatta di come si è conclusa questa incredibile vicenda. Come pure ritiene che tutti i disguidi che ne conseguono primo fra tutti il ritardo della copertura dei posti siano imputabili all’Amministrazione e a quanti al proprio interno continuano a sostenere che le norme contrattuali possano essere cancellate a colpi di decreti. Farebbe bene il MAE, se vuole amministrare la scuola italiana all’estero con rigore e trasparenza, a relegare il mai rassegnato partito dei falchi in un angolo e impedire di continuare nuocere.
Finito il capitolo della mobilità l’impegno della FLC CGIL sarà quello di incalzare il MAE affinché vengano rispettate le condizioni contrattuali a cominciare dalla riformulazione e aggiornamento delle graduatorie e all’indizione delle prove di selezione nel rispetto di quanto prevede il contratto e la sua tempistica. Come pure incalzeremo l’Amministrazione affinché si dia seguito alla sequenza contrattuale estero che deve essere riaperta il più presto possibile. Ovviamente sarà nostro compito vigilare sullo stanziamento delle risorse in quei capitoli di bilancio e denunciare ritardi, violazioni, dimenticanze e quant’altro.
Il Parlamento è stato chiaro: gli impegni contrattuali vanno rispettati e l’Amministrazione, per dovere costituzionale, deve reperire le risorse necessari per onorare tali impegni contrattuali.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Graduatorie di terza fascia ATA: presentazione delle domande dal 28 maggio al 28 giugno
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande entro il 30 maggio [GUIDA]
- GPS docenti 2024: dal Ministero un passo indietro sull’inserimento con riserva degli abilitandi dopo il 30 giugno. Conferma per i titoli esteri in attesa di riconoscimento
- Dirigenti scolastici: caos concorso riservato per quesiti errati. Inviato un reclamo della FLC sugli esiti della prova
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 69176 del 15 maggio 2024 – Chiarimenti certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica (CIAD)
- Note ministeriali Nota 9166 del 13 maggio 2024 - Decreto ministeriale 470 del 21 febbraio 2024 - Dottorati di ricerca AFAM - Modifiche dei regolamenti didattici delle Istituzioni
- Decreti direttoriali Decreto direttoriale 4815-0503 del 13 maggio 2024 - Graduatoria definitiva selezione personale docente e ATA da inviare presso sedi estere
- Note ministeriali Nota 7674 del 13 maggio 2024 - Attività formative formazione e prova personale docente ed educativo neoassunto - Chiarimenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sindacato - “Non potevano essere che lì”: 27 e 28 maggio, la FLC CGIL a Brescia per i cinquant’anni dalla strage di Piazza della Loggia
- Sicilia - Sicilia, formazione professionale: lavoratori senza stipendi
- Scuola non statale - Chiusura dei "Centri gioco" nei supermercati: Esselunga si assuma la responsabilità dei 35 licenziamenti