A che punto è il bando di concorso per i docenti abilitati
Riepiloghiamo i contenuti della bozza dopo le numerose osservazioni e richieste di modifica del CSPI.
Il Ministero ha sottoposto al parere del CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) la bozza del bando del concorso riservato al personale abilitato, con annessa tabella di valutazione dei titoli.
Non appena il bando sarà definitivo (entro febbraio 2018) pubblicheremo un commento dettagliato, per il momento sottolineiamo gli aspetti principali e le proposte emendative del CSPI.
Vigileremo affinché la procedura rispetti in pieno il Dlgs 59/17 garantendo la stabilizzazione in tempi rapidi ai docenti abilitati e specializzati. Stiamo anche sollecitando la bozza del bando per il concorso riservato a chi ha tre anni di servizio per fare piena chiarezza sui requisiti richiesti e sulle procedure concorsuali che dovrebbero essere previste a fine 2018.
Cosa prevede la bozza del bando
- il bando risponde alle previsioni dell’art.17 comma 2, lettera b del decreto legislativo, che ha previsto una fase transitoria con un concorso riservato al personale abilitato;
- il concorso si svolgerà su base regionale e le relative graduatorie si chiameranno GRM (graduatorie regionali di merito);
- via via che si determineranno posti liberi da ricoprire, i docenti collocati in posizione utile accederanno al terzo anno del FIT. Svolgeranno una supplenza annuale, un progetto di ricerca-azione e saranno sottoposti ad una valutazione finale, dopodiché accederanno al ruolo. Vedi la nostra scheda sulle varie fasi delle assunzioni nei prossimi anni;
- il bando prevede la cancellazione da GAE, GM e GI al momento dell’ammissione al terzo anno del FIT. Il CSPI chiede che la cancellazione avvenga solo dopo il superamento della valutazione finale e l’assunzione in ruolo;
- requisito di accesso al bando è il possesso della abilitazione o della specializzazione su sostegno alla data del 31 maggio 2017. Gli ITP per partecipare devono essere iscritti nelle graduatorie ad esaurimento o nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto entro il 31 maggio 2017;
- sono ammessi con riserva gli specializzandi del sostegno che conseguiranno il titolo entro il 30 giugno 2018;
- sono ammessi con riserva anche coloro che hanno conseguito l’abilitazione o la specializzazione all’estero e che presentano la richiesta di riconoscimento entro la data di scadenza del bando;
- non sono ammessi i docenti già di ruolo come docenti nella scuola statale;
- si può partecipare in un’unica regione, anche diversa da quella in cui si è iscritti nelle GAE o GI, per tutte le classi e i posti per cui si ha titolo. Nell’istanza di partecipazione (che si farà online) va indicata la lingua prescelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco;
- la prova concorsuale è orale, consiste in una lezione simulata e accerta le competenze nella lingua straniera e nell’informatica;
- i programmi di riferimento si trovano nell’allegato A del DM 95/16;
- per la prova orale sono previsti un massimo di 40 punti, di cui 3 per la lingua e 3 per le competenze informatiche. Per i titoli sono previsti ulteriori 60 punti.
Tabella di valutazione dei titoli:
- titolo di accesso (max 34 punti): il voto va rapportato a 100, fino a 75 non dà punteggio, da 76 il punteggio si calcola con la formula: 3*(voto-75)/5 e il risultato viene arrotondato al secondo decimale. Il CSPI chiede l’arrotondamento in eccesso per voto superiore allo 0,50;
- per i percorsi abilitanti a carattere selettivo (SSIS; TFA, etc.) sono previsti ulteriori 19 punti;
- per il sostegno vale lo stesso.
Titoli di servizio (max 30 punti):
Il CSPI chiede che il punteggio massimo assegnabile sia di 35 punti riducendo a 25 quello dei titoli culturali.
- i primi due anni di servizio vengono valutati 2 punti, gli ulteriori anni 5 punti. L’insegnamento su sostegno vale solo nella procedura concorsuale specifica. Il CSPI propone di attribuire in maniera uniforme 6 punti per tutti anni di servizio e di valutare il servizio su posto di sostegno anche nelle procedure concorsuali dei posti comuni.;
- Il servizio prestato su altra classe di concorso è valutato 0.80 punti per i primi due anni e 2 punti per gli ulteriori anni. Il CSPI propone 3 punti per tutto il servizio su altra classe di concorso. Inoltre richiede di precisare che il servizio svolto dal 1 febbraio fino agli scrutini equivale ai 180 giorni come già previsto nel decreto legislativo per il calcolo dei tre anni utili per partecipare al concorso riservato.
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