AFAM e ampliamento degli organici delle istituzioni statizzate: le istruzioni operative del MUR
Indicazioni sull’iter da seguire e sul reclutamento sui posti creati con l’ampliamento
In una precedente notizia avevamo illustrato i contenuti del Decreto Interministeriale 1471 del 27 ottobre 2023 con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha ripartito tra le istituzioni statizzate a decorrere dal 1° gennaio 2023, il rimanente 5% delle risorse stanziate dalla Legge di bilancio 2021 (legge 178/20) per l’ampliamento delle dotazioni organiche del personale docente e tecnico amministrativo delle istituzioni afam.
Con nota 16260 del 18 dicembre 2023 il MUR fornisce le istruzioni operative alle istituzioni.
In primo luogo il Ministero riepiloga le risorse disponibili per ciascuna istituzione comprensive dei residui non utilizzati pari a € 116.592,96 e detratte le risorse per l’incremento del fondo di istituto pari a € 103.121,57. La somma pertanto disponibile per l’ampliamento è pari a € 3.513.471,39.
In secondo luogo ricorda il Costo equivalente per ciascun profilo professionale in base al CCNL del 6 dicembre 2022:
Profilo |
Costo Medio Equivalente (aggiornato in base al CCNL 6/12/2022) |
Docente |
53.900 |
Direttore di Biblioteca (EP1) |
47.457 |
Area III (Collaboratore) |
35.866 |
Area II (Assistente) |
33.374 |
Area I (Coadiutore) |
29.418 |
La nota ricorda l’iter previsto per l’ampliamento e la tempistica di ciascun passaggio.
Fase procedurale |
Tempistica |
Proposta motivata da parte del Consiglio Accademico |
La delibera può essere assunta immediatamente |
Delibera motivata da parte del Consiglio d’Amministrazione (la cui motivazione è particolarmente approfondita laddove intenda discostarsi dalla proposta del Consiglio Accademico) |
La delibera può essere assunta immediatamente |
Caricamento dell’ampliamento e delle delibere nella piattaforma telematica del Ministero |
marzo 2024, in occasione dell’apertura delle funzioni per l’inserimento delle variazioni di organico riferite all’anno accademico 2024/2025 |
Approvazione della nuova dotazione organica con decreto del MUR, previo concerto con la Ragioneria Generale dello Stato e con il Dipartimento della funzione pubblica |
|
Registrazione di tali decreti da parte della Corte dei conti |
Solo al termine di tale iter i posti entrano a pieno titolo nelle dotazioni organiche e possono essere oggetto di procedure di mobilità e di reclutamento a tempo indeterminato.
Indirizzi operativi
Docenti
- l’ampliamento dell’organico deve garantire una proporzionale riduzione degli incarichi esterni. Pertanto è necessario creare posti in corrispondenza degli insegnamenti affidati all’esterno o su cui viene attribuito un elevato ammontare di ore di didattica aggiuntiva
- le istituzioni sono tenute a valutare prioritariamente la possibilità di creare cattedre nei settori artistico-disciplinari per i quali vi siano candidati negli elenchi A/B, laddove vi siano esigenze didattiche legate a quei settori a cui l’organico attuale non riesce a far fronte
Personale tecnico amministrativo
Il MUR segnala due esigenze
- ogni Istituzione deve avere un adeguato organico tecnico-amministrativo per fronteggiare le sfide dell’autonomia derivanti dal processo – tutt’ora in corso – di attuazione della Legge 508/1999
- l’ampliamento rappresenta l’opportunità di inserire nelle dotazioni organiche uno o più posti di area III (“Collaboratore”), soprattutto per le Istituzioni che su tale profilo hanno carenze d’organico.
Reclutamento
Docenti
A seguito della delibera del CdA per il corrente anno accademico sarà possibile avviare il reclutamento a tempo determinato. A tal fine
- le istituzioni devono inviare delle delibere di Consiglio accademico e CdA a dgistituzioni@pec.mur.gov.it, affinché sia verificato il rispetto del budget disponibile.
- in seguito alla ricezione delle delibere, sarà inviata a ciascuna Istituzione l’attestazione del rispetto dei vincoli di spesa e l’autorizzazione all’avvio del reclutamento.
Il reclutamento a tempo determinato deve seguire il seguente ordine
- utilizzo dei propri elenchi A/B, laddove capienti;
- utilizzo delle graduatorie nazionali, laddove capienti;
- utilizzo delle proprie graduatorie d’istituto vigenti o in corso di costituzione
- utilizzo degli elenchi A/B o delle graduatorie d’istituto di altre istituzioni, previa definizione di un criterio univoco per il ricorso a queste ultime
Il reclutamento a tempo indeterminato potrà avvenire in seguito alla registrazione del decreto ministeriale di modifica della dotazione organica dell'Istituzione da parte della Corte dei conti:
- nel caso in cui vi siano persone negli elenchi A/B, le stesse saranno assunte in ruolo sulla cattedra di nuova creazione non appena sarà registrato il decreto di approvazione dell’organico
- nel caso in cui non vi siano persone negli elenchi A/B
- se il decreto è approvato in tempo utile per la mobilità i posti saranno disponibili per l’a.a 2024/25 prima per la mobilità e poi per i concorsi
- se il decreto non sarà approvato in tempo utile per la mobilità 2024/25 i posti saranno disponibili per l’a.a 2025/26.
Personale Tecnico – Amministrativo
- Coadiutori e Assistenti
A seguito della delibera del CdA per il corrente anno accademico sarà possibile avviare il reclutamento a tempo determinato. A tal fine
- le istituzioni devono inviare delle delibere di Consiglio accademico e CdA a dgistituzioni@pec.mur.gov.it, affinché sia verificato il rispetto del budget disponibile.
- in seguito alla ricezione delle delibere, sarà inviata a ciascuna Istituzione l’attestazione del rispetto dei vincoli di spesa e l’autorizzazione all’avvio del reclutamento.
Il reclutamento a tempo determinato deve seguire il seguente ordine
- utilizzo dei propri elenchi A/B, laddove capienti;
- concorsi pubblici per assunzioni a tempo determinato (per assistenti area II) o mediante avviamento degli iscritti ai Centri per l’impiego (per coadiutori area I)
- per gli assistenti (area II), utilizzo di elenchi A/B o di graduatorie concorsuali di altre Istituzioni, previa definizione di un criterio univoco per il ricorso a queste ultime
Il reclutamento a tempo indeterminato (che per coadiutori e assistenti si basa sulla stabilizzazione del personale in elenco A/B e a seguire del personale che raggiunge i 24 mesi di servizio) potrà avvenire in seguito alla registrazione del decreto ministeriale di modifica della dotazione organica dell'Istituzione da parte della Corte dei conti.
- Collaboratori e Direttori di biblioteca
Il MUR segnala l’esigenza di privilegiare il reclutamento a tempo indeterminato mediante concorsi che potranno essere attivati in seguito alla registrazione del decreto ministeriale di modifica della dotazione organica dell'Istituzione da parte della Corte dei conti.
Per la FLC CGIL in presenza di candidati nei propri elenchi A/B, le istituzioni sono tenute a stabilizzare prioritariamente tali aspiranti.
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