Finanziamento di progetti di formazione per il personale direttivo delle scuole paritarie
Circolare n. 77 prot. n. 623 del 26 settembre 2003 - Finanziamento di progetti di formazione per il personale direttivo delle scuole paritarie
Il MIUR, con circolare n. 77 prot. n. 623 del 26 settembre 2003, ha rifinanziato, per terzo anno consecutivo, i progetti di formazione e aggiornamento del personale direttivo delle scuole paritarie, sia quelle gestite da privati che quelle gestite dagli Enti Locali.
Il contributo è di 1.110.490,00 euro, leggermente implementato rispetto all’anno precedente.
Si ricorda che i contributi vengono concessi a reti di scuole paritarie facenti capo a una scuola “capofila”, che materialmente riceve i fondi per poi ridistribuirli.
Modalità e criteri di assegnazione sono quelli già previsti dal D. M. 98 del 2002. A questo proposito, facciamo presente, che la normativa prevede dei controlli: gli Uffici Scolastici Regionali devono effettuare "verifiche di regolarità e di efficacia dei corsi" prima del pagamento dell'intera somma assegnata.
Inoltre è richiesta a tutte le scuole di ogni rete una dichiarazione da cui risulti il possesso della parità e una autocertificazione in cui le stesse scuole dichiarano che sono in possesso delle"condizioni che ne hanno consentito il riconoscimento". Ovvero dovrebbero essere in possesso di quei requisiti previsti dalla L.62/2000.
In particolare dovrebbe risultare che in dette scuole ci sia un progetto educativo in coerenza con il dettato costituzionale, sia stato elaborato il POF secondo l’attuale normativa, vengano applicati le disposizione relative agli organi collegiali, siano state applicate le norme sulla sicurezza e sull’handicap, siano stati istituiti corsi completi, ecc. Inoltre debbono dichiarare che al personale docente, non docente e direttivo vengono applicati i contratti di lavoro e che i docenti sono in possesso di abilitazione. Ovviamente sono fatte salve le altre condizioni e le deroghe previste dalla L. 62/2000 e dalle circolari.
E' noto che in molte realtà regionali la parità è stata concessa senza verifiche dirette da parte dell'Amministrazione.
La circolare 31 di recente emanazione consente procedure lente e permissive per i controlli.
Da documentazione presente su Internet, risulta la partecipazione alle reti di scuole e quindi l'accesso a questi finanziamenti, di associazioni padronali e di Istituti che non fanno mistero di interpretare "a maglie larghe" i vincoli della legge.
Ci riferiano in particolare all'applicazione dei contratti collettivi di lavoro al personale.
In queste condizioni, ancora una volta i finanziamenti alle scuole paritarie rischiano di essere concessi a Istituti che eludono gli obblighi della legge di parità.
Sarebbe opportuno da parte delle nostre strutture territoriali chiedere all’amministrazione periferica lo stato di verifica delle concessioni di parità, oltre ovviamente l’elenco delle scuole che beneficiano di questo e di altri finanziamenti previsti dalle norme.
Al MIUR chiediamo di implementate, attraverso gli uffici periferici, le verifiche sulle condizioni che hanno permesso alle scuole paritarie la concessione.
E’ una richiesta legittima in quanto si tratta di denaro pubblico.
Roma, 9 ottobre 2003
Pubblichiamo di seguito la circolare ministeriale
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
Direzione Generale per l'Organizzazione dei Servizi nel Territorio
Ufficio IX
Prot. n. 623 Circolare n. 77
Roma, 26 settembre 2003
Destinatari
Oggetto: Progetti di formazione dei responsabili di direzione delle scuole paritarie.
La Direttiva Ministeriale n. 48 dell’8 maggio 2003 regola gli interventi finanziari per l’anno 2003, da attuare ai sensi della legge 18 dicembre 1997, n. 440. In linea con le indicazioni fornite dalla direttiva in parola questo Ufficio ha destinato la somma di € 1.110. 490,00 a favore delle scuole paritarie che, operando in rete, propongono progetti di formazione e aggiornamento del personale preposto alla direzione delle scuole stesse. La progettazione e lo svolgimento dei corsi debbono essere conferiti ad Università o ad Enti di formazione specializzati, questi ultimi solo se compresi tra gli enti accreditati o qualificati di cui al D.M. 177 del 10 luglio 2000 (Modalità di accreditamento e di qualificazione dei soggetti che offrono formazione). Le richieste di contributo dovranno essere proposte, secondo i criteri e le modalità prescritte dal D.M. n. 98 del 18 settembre 2002, dal soggetto gestore della scuola paritaria che assume la responsabilità della gestione del corso e dovranno tassativamente pervenire (anche a mezzo fax o tramite e mail) alla scrivente Direzione Generale per l’Organizzazione dei Servizi nel Territorio Ufficio IX Viale Trastevere, 76/a - 00153 Roma, entro il termine del 30 ottobre 2003.
IL DIRETTORE GENERALE
Bruno Pagnani
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