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Formazione professionale, rinnovo CCNL: presidio di protesta in Piemonte presso il palazzo della regione

Una delegazione sindacale è stata ricevuta per un confronto con l’Assessore Chiorino.

23/05/2023
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Comunicato
FLC CGIL - CISL Scuola - UIL Scuola del Piemonte
Settore Formazione Professionale

I lavoratori della Formazione Professionale piemontese si sono riuniti in presidio lunedì 22 maggio 2023 presso il Palazzo della Regione Piemonte, per protestare contro il mancato rinnovo del CCNL, scaduto ormai da 10 anni e a supporto della trattativa nazionale. Una delegazione sindacale è stata ricevuta dall’Assessore Elena Chiorino (Istruzione e Merito, Lavoro, Formazione) e dal dott. Arturo Faggio (Direttore settore istruzione e formazione professionale).

Le OO.SS. hanno sottolineato l’importanza di un quadro nazionale per il sistema di Istruzione e Formazione Professionale, che favorisca il rinnovo del CCNL e di una costanza e regolarità dei flussi finanziari per evitare un’erosione dei finanziamenti ad opera degli interessi bancari. Le OO.SS. hanno anche ribadito all’Assessore l’importanza del Contratto Collettivo Nazionale che deve rivestire quel carattere di universalità ed essere applicato per tutte le attività della filiera formativa. Hanno chiesto inoltre alla Regione, in virtù del ruolo e dell’importanza che riveste il sistema di formazione professionale piemontese, di farsi promotrice di azioni forti in sede di Conferenza delle Regioni per la costruzione di un quadro condiviso sui finanziamenti, favorendo così il rinnovo contrattuale.

L’Assessore ha ribadito l’impegno ormai consolidato della Regione nel garantire un’offerta formativa di qualità, al servizio di giovani e meno giovani e delle imprese, con parametri di finanziamento adeguati. Ha condiviso l’idea di una formazione iniziale veramente paritaria rispetto all’istruzione scolastica e caratterizzata da una filiera lunga e totalmente inclusiva. L’Assessore si è impegnata ad incontrare il Ministro Fitto per un veloce superamento dell’Accordo Provenzano che limita le risorse regionali e a interloquire oggi stesso con il Ministro Valditara sul tema dei finanziamenti da parte del MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito). Richiederà inoltre l’inserimento all’ordine del giorno della riunione congiunta della X e Xl Commissione della Conferenza delle Regioni (lavoro e istruzione e formazione), che si terrà martedì prossimo, il tema della garanzia di un quadro nazionale del Sistema di Istruzione e Formazione. Nel tardo pomeriggio di ieri le agenzie di stampa hanno battuto un comunicato dell’Assessore Chiorino che parla della necessità di "Superare l’idea che esistano percorsi di serie A e di serie B" attraverso una "Equiparazione anche salariale tra i docenti dell’istruzione e quelli della formazione professionale".

Le OO.SS. rimangono in attesa di sviluppi, pronte a continuare la mobilitazione se non vi saranno significativi passi in avanti nel rinnovo contrattuale, il cui Tavolo con le parti datoriali FORMA e CENFOP si terrà oggi a Roma.