Alla presenza del Ministro Mussi si è insediato il nuovo CUN

Dopo l’elezione del dicembre scorso, si è insediato oggi, alla presenza del Ministro Mussi e dei sottosegretari, il nuovo Consiglio Universitario Nazionale.
La riunione è stata presieduta dal decano Prof. Vincenzo Russo, che ha subito dato la parola al Ministro.
Nella sua breve relazione il Ministro dell’Università ha ricordato l’importanza del CUN per il sistema universitario italiano, rammentandone compiti e finalità nonché il suo ruolo propositivo e di consulenza nei confronti delle politiche universitarie.
Il primo parere che il Ministero richiederà al CUN sarà quello relativo al regolamento per il piano straordinario di assunzioni di Ricercatori previsto dalla Legge Finanziaria.
Mussi ha anche sottolineato come sia necessaria una “meditazione” sull’attuale sistema dei concorsi per il reclutamento e come un ruolo importante debba essere assunto dall’Agenzia Nazionale di Valutazione.

Dopo l’uscita dall’aula del Ministro e dei sottosegretari si è sviluppata un'ampia discussione sui nuovi limiti finanziari imposti al funzionamento del CUN.
In assenza di un ripensamento, l’attuale stanziamento di fondi, drasticamente ridotto rispetto al passato, rischia di impedire il regolare funzionamento di questo importante organismo universitario. Si creerebbe, pertanto, una palese contraddizione tra l’affermata volontà ministeriale di un pieno coinvolgimento del CUN nell’elaborazione delle politiche universitarie e la materiale impossibilità di esercitarla. Infatti, con gli attuali fondi messi a disposizione si potrebbe svolgere un lavoro più che altro relativo alle funzioni burocratiche ed obbligatorie dell’organismo, stante l’impossibilità di riunirsi per più di una volta al mese.
Nella prossima riunione, fissata per il 12 e 13 febbraio, si eleggerà il Presidente del CUN.

Roma, 24 gennaio 2007