Scuola: dopo lo sciopero del 5 maggio continua la mobilitazione
Le iniziative messe in campo dal sindacato a livello locale e nazionale fino ad arrivare allo sciopero degli scrutini, se il Governo ci costringerà.


I sindacati non intendono mollare e le scuole nemmeno. Il Governo ostenta chiusura e non risponde alla richiesta di un incontro su gli aspetti più discutibili e più critici del disegno di legge (piano di stabilizzazione dei precari, ruolo e poteri della dirigenza, contrattazione, assenza del personale ATA, finanziamenti alle scuole private) che gli ultimi emendamenti approvati alla Camera non hanno modificato.
Il 18 e 19 maggio saranno organizzati, su input dei sindacati del Lazio, due presìdi davanti a Montecitorio a cui le strutture nazionali daranno man forte.
Sarà molto importante che il movimento sindacale resti unito e compatto, perché mai come in questo momento l’unità fa la forza. E la scuola ha bisogno di unità e forza. E sarà molto importante che tutte le iniziative che si vanno organizzando nei territori – ce ne sono già tantissime – riscuotano il consenso dei lavoratori, degli studenti, dei genitori.
Per questo i sindacati hanno concordato, all’indomani dello sciopero, di dare il via a una campagna di informazione tramite assemblee e flash mob, coinvolgendo le Rsu e gli organi collegiali affinché la mobilitazione sia più capillare possibile. Inoltre, daremo tutela ai nostri iscritti che decideranno, è nel loro diritto, di non svolgere attività aggiuntive.
Uno sciame sismico, insomma, fino ad arrivare allo sciopero degli scrutini, se il Governo ci costringerà.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Come si diventa insegnante?
-
Supplenze ATA a supporto PNRR e Agenda Sud: ottenuta la proroga dei contratti
-
Scuola, riforma Valditara della secondaria di secondo grado. Cgil e FLC: il Governo ritiri una proposta dannosa per gli alunni e le alunne e per l'intero Paese
-
Concorso docenti scuola infanzia e primaria 2023 (PNRR) [SPECIALE]
-
PNRR e decreto legge anticipi: i contenuti dell’emendamento sui contratti temporanei per il personale ATA
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 15498 del 1 dicembre 2023 - Modalità di utilizzo facoltà assunzionali AFAM
- Decreti direttoriali Decreto dirigenziale 15427 del 1 dicembre 2023 - Attribuzione alle istituzioni delle facoltà assunzionali per i singoli profili professionali del personale tecnico amministrativo afam
- Decreti direttoriali Decreto Dirigenziale 15376 del 30 novembre 2023 - Personale TA da stabilizzare per l’anno accademico 2023-24
- Note ministeriali Nota 15359 del 30 novembre 2023 - Istituzione corsi di studio istituzioni AFAM statali in sedi decentrate
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici