Poche adesioni: il Miur costretto a prorogare i termini ed ad allargare la sperimentazione sulla valutazione ad altre due province
Nella nota che pubblichiamo l'amministrazione ammette la scarsa chiarezza dei due percorsi e fornisce alcuni "chiarimenti".
Il MIUR è stato costretto dalle scarse adesioni a prorogare i termini di adesione al 7 febbraio ed ad allargare la sperimentazione alle province di Cagliari (valutazione di scuola) e Milano (valutazione individuale docenti). Nella nota che pubblichiamo inoltre l'amministrazione si rende disponibile, attraverso i propri esperti, a presentare nelle scuole che ne faranno richiesta entro il 17 gennaio, i contenuti dei due percorsi.
Nella nota si afferma che il Ministero intende costruire con il coinvolgimento delle scuole i criteri per la valutazione e ancora che intende dare chiarimenti a fronte di preoccupazioni e informazioni non corrette (?) che sarebbero circolate nelle scorse settimane.
Per quanto riguarda le informazioni non corrette, vogliamo sottolineare che la vaghezza dei contenuti e la scarsa chiarezza è da imputarsi solo all'amministrazione che non ha chiarito, neppure nell'incontro che si è tenuto il 20 dicembre scorso, alcuni elementi essenziali del percorso di valutazione individuale (curriculum vitae, documento di autovalutazione, parametri di riferimento). L'amministrazione, inoltre, continua a non chiarire questi punti nell'allegato “ Alcuni chiarimenti sulle riflessioni e le perplessità emerse riguardo alla sperimentazione proposta dal ministero nelle città di Torino e Napoli” (in allegato alla nota). Su questo documento (neppure firmato) rimandiamo a quanto già affermato in occasione dell'incontro al MIUR e ribadiamo il nostro giudizio: questo percorso per la FLC è inaccettabile (oltre che nel merito) in quanto interviene direttamente in quelle che sono prerogative contrattuali.
Riteniamo poi che sia davvero paradossale rendersi conto, a posteriori, che è necessario il coinvolgimento delle scuole. I collegi docenti sono stati chiamati a ratificare l'adesione a dei percorsi preconfezionati dal comitato tecnico scientifico, senza possibilità di incidere nel merito della sperimentazione.
Coinvolgere significa aprire un grande dibattito, nella categoria e nel paese. La FLC CGIL si impegnerà per estendere la discussione, a partire dal mese di gennaio in tutte le scuole.
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