Passaggio di ruolo e retribuzione. Indennita’ di direzione e reggenza
Sorgono in varie situazioni problemi interpretativi circa l’attribuzione dei nuovi livelli stipendiali ai neodirigenti scolastici e delle indennità di funzioni superiori e di direzione al personale che svolge le funzioni dirigenziali.
Sorgono in varie situazioni problemi interpretativi circa l’attribuzione dei nuovi livelli stipendiali ai neodirigenti scolastici e delle indennità di funzioni superiori e di direzione al personale che svolge le funzioni dirigenziali.
A tale proposito è bene precisare che il passaggio alle funzioni di Dirigenti Scolastici da parte dei vincitori del concorso riservato ai Presidi Incaricati in alcun modo può determinare arretramenti sul piano stipendiale. I meccanismi di calcolo devono attenersi rigorosamente alle norme legislative e contrattuali che portino alla determinazione dei livelli retributivi comparabili a quelli della Dirigenza Scolastica.
A tale proposito la FLC Cgil attiverà nei vari territori ogni opportuna iniziativa di controllo dell’operato delle Direzioni regionali al fine di tutelare in ogni sede la condizione di maggior favore, in un ambito di comparabilità con la posizione della Dirigenza Scolastica, per gli interessati.
Già da tempo, del resto, la FLC Cgil ha messo a disposizione i propri legali nei vari territori affinché, sulla base del principio che a lavoro uguale deve corrispondere salario uguale, venga integralmente percepito l’esatto ammontare della retribuzione di posizione ad integrazione della somma corrispondente all’indennità di direzione che è normalmente di importo inferiore. E la cosa vale sia per i neodirigenti scolastici per gli anni fino al 31 agosto 2004, sia per gli attuali Presidi Incaricati.
Chiarezza ormai definitiva è fatta, contro ogni dubbio ciclicamente risorgente nelle varie direzioni regionali, circa il fatto che le risorse sono a carico dell’Amministrazione (vedi punto 7 della sequenza negoziale del 19 2 2004 sull’articolo 142 del CCNL 23 7 2003 del Comparto Scuola).
Ciò vale per qualsiasi indennità (di direzione, di funzioni superiori e di reggenza) spettante a Docenti, Presidi Incaricati e Dirigenti Scolastici.
Roma 13 settembre 2004
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Contratti ATA Agenda Sud e PNRR. Fracassi: necessario provvedimento MIM per proroga già dal 16 aprile
- Contratti collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: niente proroga immediata ma solo una proroga differita
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Assunzioni GPS I fascia sostegno: emendamento approvato in Commissione alla Camera
- Organico aggiuntivo Agenda Sud e PNNR: si scongiuri il licenziamento di 6.000 collaboratori scolastici
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 5758 del 17 aprile 2024 – Segnalazione illeciti disciplinari dipendenti AFAM
- Note ministeriali Nota 2845 del 16 aprile 2024 - Proroga contratti a tempo determinato collaboratori scolastici
- Note ministeriali Nota 6859 del 9 aprile 2024 - Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola
- Decreti interministeriali Decreto Interministeriale 549 del 29 marzo 2024 - Accesso al IX ciclo percorsi di specializzazione sul sostegno
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici