Niente proroga per il bando del concorso riservato a dirigente
Nel corso dell’incontro sulla valutazione dei Dirigenti Scolastici le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto spiegazioni sul silenzio che è calato sulla questione del concorso riservato dopo l’incontro del 7 febbraio.
Nel corso dell’incontro sulla valutazione dei Dirigenti Scolastici le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto spiegazioni sul silenzio che è calato sulla questione del concorso riservato dopo l’incontro del 7 febbraio.
I rappresentanti dell’Amministrazione hanno dato notizia che, nella mattinata, il Gabinetto del Ministro e l’Ufficio legislativo del MIUR hanno deciso che si riconferma integralmente il bando di concorso riservato nei termini conosciuti.
Dunque non vengono compensate con le quote del 10 % le Regioni che ne hanno bisogno rispetto al numero dei concorrenti, non si incrementa il numero dei posti per le scuole con lingua di insegnamento slovena, non si riaprono i termini del bando lasciando fuori i Presidi Incaricati a cui mancano 39 giorni per avere il requisito di partecipazione.
L’annuncio del Ministero lascia esterreffati: dopo aver sostenuto addirittura la valenza costituzionale dell’incremento dei posti per le scuole con lingua di insegnamento slovena, dopo aver argomentato che il meccanismo che ora viene confermato non consente di occupare tutti e 1500 posti, dopo aver ritenuto naturale l’apertura dei termini (che per la CGIL Scuola, per tutelare i diritti di tutti, implicava naturalemnete un incremento dei posti e il riconoscimento della quota degli idonei), il MIUR fa completa marcia indietro.
E’ l’ultimo atto di una telenovela fatta di un concorso dimezzato, di un numero di posti messo a bando del tutto arbitrario, di un concorso ordinario non bandito, di un ritardo di due anni, di una compensazione raccomandata dal Parlamento unanimemente e pervicacemente rifiutata.
Oscillazioni, incertezze, scelte che, come tante altre mille misure, non fanno bene alla scuola italiana.
Rimane l'impegno della Cgil Scuola affinché venga fatto tutto il concorso, compresa la parte ordinaria, per la quale siamo in attesa della sentenza del Tar del Lazio, dopo l'udienza del 13 gennaio.
Roma, 20 febbraio 2003
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Graduatorie di terza fascia ATA: presentazione delle domande dal 28 maggio al 28 giugno
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande entro il 30 maggio [GUIDA]
- GPS docenti 2024: dal Ministero un passo indietro sull’inserimento con riserva degli abilitandi dopo il 30 giugno. Conferma per i titoli esteri in attesa di riconoscimento
- Dirigenti scolastici: caos concorso riservato per quesiti errati. Inviato un reclamo della FLC sugli esiti della prova
- Presidio al MIM dei dirigenti scolastici. Ricevuta una delegazione FLC CGIL
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 69176 del 15 maggio 2024 – Chiarimenti certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica (CIAD)
- Note ministeriali Nota 9166 del 13 maggio 2024 - Decreto ministeriale 470 del 21 febbraio 2024 - Dottorati di ricerca AFAM - Modifiche dei regolamenti didattici delle Istituzioni
- Decreti direttoriali Decreto direttoriale 4815-0503 del 13 maggio 2024 - Graduatoria definitiva selezione personale docente e ATA da inviare presso sedi estere
- Note ministeriali Nota 7674 del 13 maggio 2024 - Attività formative formazione e prova personale docente ed educativo neoassunto - Chiarimenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici