L’Aninsei sottoscrive con le OO.SS. l’accordo sugli ammortizzatori in deroga
Come annunciato l’intesa è stata raggiunta il 28 luglio. Prossimo alla firma un accordo analogo con la Fism: la firma è prevista il 30 luglio p.v.
Con l’accordo raggiunto in data odierna, 28 luglio, tra le OO.SS. e l’Aninsei , firmatarie del relativo ccnl, e con la imminente firma di un analogo accordo con la Fism prevista, in via definitiva, per il 30 luglio p.v. si completa il mosaico delle intese relative alla possibilità di utilizzo dei cosiddetti ammortizzatori in deroga nel comparto della scuola non statale nei casi di crisi aziendali.
L’accordo con l’Aninsei e l’imminente intesa con la Fism si aggiungono all’intesa raggiunta a suo tempo con l’Agidae.
Si tratta, come affermato in altre occasioni, di intese politiche che impegnano le istituzioni scolastiche aderenti alle associazioni padronali e datoriali della scuola non statale, che sottoscrivono con le OO.SS. confederali e autonome della scuole i tre ccnl, a ricorrere a tale strumento, nelle more delle singole intese regionali sottoscritte dalle parti sociali, nei casi di crisi aziendale dovuti a fattori strutturali e congiunturali a sostegno dell’occupazione e dell’occupabilità dei lavoratori coinvolti in tali fenomeni.
Come è noto l’utilizzo degli ammortizzatori in deroga da parte di quei settori, come quello della scuola non statale, che non godono dei trattamenti di CIG (cassa integrazione) ordinaria e straordinaria rappresenta una temporanea boccata di ossigeno che, però, rischia di essere insufficiente a fronteggiare adeguatamente l’attuale crisi economica.
A fronte di un acutizzarsi della crisi che coinvolge anche i settori della conoscenza la FLC Cgil rivendica la necessità, non più rinviabile, avvertita dallo stesso Parlamento di un intervento legislativo di riforma degli ammortizzatori sociali che estenda in maniera universalistica le tutele al fine di proteggere occupazione e reddito anche nei settori oggi privi di qualsiasi forma permanente di intervento. Solo attraverso interventi più radicali che vadano nella direzione sopra indicata è, infatti, possibile uscire dalla crisi senza che la stessa non smantelli l’ossatura produttiva esistente.
Roma, 28 luglio 2009
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Decontribuzione delle lavoratrici madri (“bonus mamme”): le domande entro l’8 aprile 2024
- DDL semplificazioni: prevista la conferma dei docenti precari sui posti di sostegno su richiesta delle famiglie
- Esiti definitivi prove scritte concorsi PNRR della secondaria: hanno superato la prova l’86% dei presenti
- “chiedilo a effellecì”: GPS docenti, prepariamoci alla presentazione delle domande. Rivedi la diretta [VIDEO]
- Passaggio di area dei FF a DSGA. Gli esiti del confronto al Ministero sulla bozza di Decreto
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 43464 del 28 marzo 2024 - Dotazioni organiche personale docente as 2024-2025
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 554 del 27 marzo 2024 - Importo annuo borsa frequenza corsi dottorato di ricerca AFAM
- Note ministeriali Nota 2244 del 26 marzo 2024 - Bonus mamme, istruzioni operative
- Note ministeriali Nota 12423 del 26 marzo 2024 -Allegati
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sicilia - Ddl semplificazioni: Flc Cgil Sicilia, no a docenti di sostegno a scelta, governo stabilizzi i precari
- Sicilia - Scuola: FLC CGIL Sicilia, assemblee rivolte ai dirigenti scolastici a Palermo, Catania e Messina, 9 e 10 aprile
- Abruzzo - Scuola: in Abruzzo è emergenza spopolamento. Nell’a.s 2024/25 ci saranno 2.849 alunni in meno