Il Ministero dell'Istruzione pubblica la nota sui permessi di 150 ore per il diritto allo studio e frequenza del TFA sostegno e corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria
Per la modalità di inoltro della domanda occorre fare riferimento alle comunicazioni degli Uffici Scolastici Regionali.


Il Ministero dell'istruzione ha diramato la nota 31059/20 con la quale invita gli Uffici Scolastici regionali a favorire la partecipazione del personale della scuola al TFA per le attività di sostegno didattico e i corsi di Laurea in Scienze della Formazione, mediante lo strumento dei permessi di 150 ore per il diritto allo studio.
Da un lato lo svolgimento in queste settimane della selezione per il TFA di sostegno, dall'altro l'iscrizione nelle GPS dei laureandi in SFP pongono il tema della frequenza di questi percorsi di studio da parte del personale impegnato a scuola.
La nota sottolinea come sia quindi opportuno da parte degli Uffici Scolastici regionali favorire la possibilità di usufruire dell'istituto delle 150 ore da parte del personale scolastico che fosse impegnato in tali attività, anche ricorrendo a una riapertura dei termini per la fruizione dei permessi.
Ricordiamo che di norma i permessi erogati per l'anno solare 2021 richiedono la presentazione dell'istanza entro il 15 novembre.
Ai sensi del CCNL 2016/2018 articolo 22 comma 4 b4, sono i Contratti Integrativi Regionali a definire le tipologie dei corsi, la ripartizione delle quote tra frequenza/esami/studio libero, l’ordine di priorità in base al quale vengono graduate le domande, regolando altresì una possibile scadenza diversa da quella consueta del 15 novembre, oppure prevedendo particolari disposizioni per rispondere a specifiche esigenze.
Per la modalità di inoltro della domanda occorre fare riferimento alle comunicazioni degli Uffici Scolastici Regionali, di norma pubblicate sul loro sito istituzionale.
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