Il Giudice invia la legge dello spoils system alla Corte Costituzionale

Il Giudice del lavoro di Roma, con ordinanza del 1 aprile 2004, ha ritenuto non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale sollevata da un ricorrente, con riferimento all’articolo 3 comma 7 della legge 145/2002, la cosiddetta legge Frattini o dello spoils system.

Per questo con apposita Ordinanza ha sospeso gli effetti del procedimento pendente e ha disposto la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale.

Il comma 7 dell’articolo 3 citato è precisamente quello che ha stabilito che gli incarichi di livello dirigenziale generale cessano il 60° giorno dall’entrata in vigore della stessa legge 145 e che è possibile riaffidare l’incarico entro il 90° giorno per i Dirigenti di seconda fascia.

La legge, secondo il Giudice, si pone in contrasto con principi di rango costituzionale, quali, fra gli altri, la libertà negoziale, l’imparzialità dell’Amministrazione, la non uguaglianza di trattamento rispetto ad altri dipendenti dello Stato.

E’ evidente che l’Ordinanza non potrà non avere delle conseguenze sul piano del rinnovo contrattuale delle Aree Dirigenziali, compresa quindi la Dirigenza scolastica, che attendono da più di due anni l’avvio delle trattative.

Roma 26 aprile 2004