Mobilità scuola 2016/2017: docenti, “troppi errori nei trasferimenti”. Una lettera aperta dei sindacati scuola a Renzi
L’azione di denuncia dei sindacati scuola prosegue con determinazione. Chiesto l’intervento del premier per mettere fine all’esasperazione di tanti docenti trasferiti per sbaglio.
I sindacati scuola in una lettera aperta chiedono al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di intervenire per porre rimedio all’enorme quantità di errori contenuti nei trasferimenti di cui sono vittime, incolpevoli, moltissimi docenti.
La disponibilità del MIUR, espressa durante l’incontro del 4 agosto, ad accedere alle procedure individuali di conciliazione, non è sufficiente a rendere giustizia dell’enorme disagio subito da tutti coloro che, per vedersi ripristinare un sacrosanto diritto, saranno comunque costretti a presentare un esposto nei confronti dell’amministrazione. Non è così che si fa la buona scuola.
Di seguito il testo della lettera unitaria.
___________________________________________________________________________________________________________________________________
Dott. Matteo Renzi
Presidente del Consiglio dei Ministri
Onorevole Presidente,
ci permetta di richiamare la Sua attenzione sulla pesante situazione che, in questi giorni, sta investendo il mondo della scuola italiana e che sta creando enormi difficoltà e disagi a un gran numero di insegnanti e alle loro famiglie, per errori che potrebbero ancora essere risolti.
Quanto accade è legato ai trasferimenti del personale docente, che per le modalità con cui è stato gestito il piano straordinario di assunzioni ex lege 107/2015 comportano quest’anno, per molti insegnanti, una mobilità estesa all’intero territorio nazionale. Per la sua realizzazione sarebbe stata necessaria, da parte del MIUR, trasparenza, chiarezza e un’informazione puntuale e costante rivelatasi, al contrario, pressoché inesistente, sia nei confronti del personale interessato che in quelli delle Organizzazioni sindacali che lo rappresentano.
La pubblicazione dei movimenti ha, da subito, evidenziato un rilevante numero di anomalie ed errori, di cui le nostre sedi territoriali sono state informate dai diretti interessati e che le scriventi segreterie nazionali hanno tempestivamente portato a conoscenza del MIUR, con ripetute segnalazioni.
L’abnorme casistica, della quale siamo in grado di fornire ampia documentazione, induce a ritenere che il sistema informatico, cui è affidata la gestione delle procedure, possa essere stato non correttamente istruito, o che l’algoritmo utilizzato presenti incongruenze rispetto ai contenuti del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo che disciplina la mobilità del personale. Le nostre richieste di una immediata verifica del corretto funzionamento del sistema, e in ogni caso della correzione degli errori riscontrati, al fine di ripristinare i diritti lesi ed evitare il prodursi di un vasto contenzioso, hanno ad oggi trovato solo un parziale riscontro da parte dell’Amministrazione. Proprio per questo riteniamo necessario porre questa vicenda, per la quale non bastano rimedi parziali, all’attenzione della massima autorità di governo, affinché intervenga nei modi che riterrà opportuni per il ripristino, insieme alla regolarità e legittimità delle operazioni di trasferimento, dei diritti delle tante persone ingiustamente danneggiate nella scelta della propria sede di servizio, oltreché della fiducia nelle istituzioni che atteggiamenti come quelli denunciati, farebbero venire meno.
Come ricordato in apertura di queste note, i trasferimenti avvengono quest’anno, per molti insegnanti, sull’intero territorio nazionale, con tutto il disagio che può comportare l’assegnazione di una sede di lavoro in località diversa da quella in cui risiede il proprio nucleo familiare. Proprio per i riflessi non irrilevanti sulle condizioni personali e familiari che le operazioni possono avere, è quanto mai indispensabile che ne sia garantita la piena e assoluta regolarità.
Convinti che sia assolutamente necessario, doveroso e ancora possibile correggere tutti i movimenti per i quali si riscontrino anomalie, e rinnovando la nostra piena disponibilità a collaborare con l’Amministrazione per l’individuazione delle casistiche di errore riscontrate, confidiamo che un Suo autorevole intervento possa favorire nel più breve tempo possibile una positiva soluzione dei problemi evidenziati.
Roma, 4 agosto 2015
FLC CGIL Domenico Pantaleo |
CISL Scuola Maddalena Gissi |
UIL Scuola Giuseppe Turi |
SNALS Confsal Marco Paolo Nigi |
Servizi e comunicazioni
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA
- Proclamato lo stato di agitazione nel comparto “Istruzione e Ricerca”
- La Commissione Europea risponde alla lettera della FLC CGIL: l’abuso dei contratti a termine in Italia è all’attenzione delle Istituzioni comunitarie. Confermata la procedura di infrazione
- Imposizione nuova Passweb alle scuole: la FLC CGIL fa ricorso contro le disposizioni ministeriali
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 161812 del 10 ottobre 2024 - Conferimento supplenze posti assistente amministrativo liberi per progressione area funzionari e elevata qualificazione
- Note ministeriali Nota 160706 del 9 ottobre 2024 - Precisazioni procedure interpello docenti
- Legislazioni Specifiche Atto Governo 214 del 1 ottobre 2024 - Schema DPR Liceo Made in Italy
- Note ministeriali Nota ministeriale 36704 del 30 settembre 2024 - Assegnazione risorse finanziarie funzionamento amministrativo-didattico settembre-dicembre 2024 e gennaio-agosto 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Liguria - Genova: FLC CGIL al presidio idonei 2020 per la stabilizzazione dei precari e l'immissione in ruolo
- Lecce - Unisalento, nel vuoto l’appello della FLC CGIL: votati gli incrementi retroattivi validi per l’intero 2024
- Lecce - Unisalento, FLC su aumento dei compensi: organi accademici in evidente conflitto di interessi