Destinazione all'estero: incontro Sindacati e Aran

Si è tenuta oggi, 25-6 c.a., la riunione tra OO.SS della scuola e l’ARAN sulla destinazione all’estero del personale della scuola.

Come O.S. CGIL, abbiamo ribadito ulteriormente la necessità di rispettare l’ "accordo successivo"dell’11-12-96 (ripreso dalla sequenza contrattuale) e la necessità di garantire al personale "proveniente dall’Italia" la possibilità dell’impegno all’estero.

Abbiamo ancora una volta sottolineato come "l’impianto" attuale abbia già prodotto una consistente alternanza di personale pur nel rispetto delle aspettative dei beneficiari dell’art.5 dell’ "accordo successivo" stesso .

Abbiamo anche sostenuto come tale alternanza vada, a regime,pienamente garantita proprio per completare il processo già in atto.

L’ARAN ha mostrato una certa disponibilità nella individuazione di una soluzione coerente con le richieste delle OO.SS e ha quindi assunto l’impegno di consultare sulla materia la P.I..

Si è affrontato anche il tema della indizione delle prove di accertamento.

Stando a quanto affermato dal MAE, la prova potrebbe essere effettuata in tempi rapidi.

Nelle more, per la copertura dei posti di graduatorie esaurite, pur dopo il recupero (se ci sarà accordo) dei così detti "depennati" per effetto della applicazione della legge, si provvederebbe con supplenti.

L’ARAN ha assunto quindi l’impegno di convocare un prossima riunione attorno al 5 del mese di luglio.

Roma 25 giugno 2001