
Corte di Giustizia Europea Sentenza del 30 marzo 2004 - Seduta Plenaria -
soluzione di una controversia sorta nel Regno Unito ed avente ad oggetto il riconoscimento del diritto di una lavoratrice madre in astensione obbligatoria al computo degli eventuali aumenti contrattuali ai fini del calcolo dell’indennità di maternità.


La sentenza che di seguito pubblichiamo è stata emessa dalla Corte di Giustizia Europea e riguarda la soluzione di una controversia sorta nel Regno Unito ed avente ad oggetto il riconoscimento del diritto di una lavoratrice madre in astensione obbligatoria al computo degli eventuali aumenti contrattuali ai fini del calcolo dell’indennità di maternità. La Corte dopo una breve disamina della legislazione in tema di diritto all’indennità di maternità afferma che l'art. 119 del Trattato CE deve essere interpretato nel senso che impone - laddove la retribuzione percepita dalla lavoratrice durante il suo congedo di maternità sia determinata almeno in parte in base allo stipendio corrispostole prima dell'inizio di tale congedo - che ogni aumento di stipendio intervenuto tra l'inizio del periodo retribuito con lo stipendio di riferimento e la fine del congedo medesimo venga incluso tra gli elementi dello stipendio computati ai fini del calcolo dell'importo di detta retribuzione. Tale obbligatoria inclusione non si può intendere limitata al solo caso in cui l'aumento si applichi retroattivamente al periodo retribuito con lo stipendio di riferimento. La Corte, inoltre, afferma che in assenza di normativa comunitaria in materia, spetta alle autorità nazionali competenti stabilire le modalità secondo le quali, nel rispetto del complesso delle norme di diritto comunitario e, segnatamente, della direttiva del Consiglio 19 ottobre 1992, 92/85/CEE, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento (decima direttiva particolare ai sensi dell'art.16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE), debba essere incluso tra gli elementi dello stipendio computati ai fini del calcolo dell'importo della retribuzione dovuta alla lavoratrice durante il suo congedo di maternità ogni aumento di stipendio intervenuto prima di tale congedo o durante il congedo medesimo.
Roma, 16 aprile 2004
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Prove scritte concorso PNRR 2 che coincidono con la prova orale del concorso PNRR1: è la prova orale che deve essere ricalendarizzata
-
Concorso PNRR 2: presentate 239 mila domande di partecipazione a fronte di 19 mila posti
-
Docenti, concorso PNRR 2: 239 mila domande di partecipazione per 19 mila posti
-
Scuola, FLC CGIL: 100 milioni per i tutor è un'operazione di bandiera, le priorità sono altre
-
Concorso PNRR 2: modalità di partecipazione dei candidati e quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 37829 del 14 febbraio 2025 - Calendarizzazione prove orali procedure concorsuali DDG 2575 e 2576
- Note ministeriali Nota 31619 del 7 febbraio 2025 - Cessazioni dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
- Note ministeriali Nota 16442 del 5 febbraio 2025 - Indicazioni presentazione richieste di trasferimento intermedio delle risorse PNRR
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 25316 del 31 gennaio 2025 - Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Precari - “Bonus Mamma”: nuova vittoria della FLC CGIL contro la norma che nega il beneficio alle lavoratrici precarie
- Lazio - Firmato il contratto regionale della Formazione Professionale 2024/2027 del Lazio
- Palermo - Policlinico Palermo: le richieste di CGIL e FLC alla governance del “Paolo Giaccone”