ATA e ITP EE.LL.: il MIUR corregge l'informazione

Il Miur in data 16.5.2003 aveva trasmesso ai propri uffici periferici una sentenza del Tribunale di Torino che aveva respinto i ricorsi di alcuni ex dipendenti della provincia che chiedevano il riconoscimento dell'anzianità maturata presso l'Ente Locale di provenienza, invitando gli Uffici stessi a depositarla in giudizio, quale precedente giurisprudenziale loro favorevole. La sentenza veniva trasmessa con una nota che Cgil, Cisl e Uil Scuola avevano formalmente contestato perché a loro parere la stessa dava una informazione parziale e scorretta.
In pratica, tale nota, prendendo spunto dalla sentenza emessa dal Tribunale di Torino, lasciava intendere che su tutto il territorio nazionale i giudici avevano assunto sull'argomento in questione, un orientamento univoco accogliendo le tesi difensive dell' amministrazione. Invero, tra le numerose vertenze attivate su tutto il territorio nazionale, isolate sono le pronunce a favore dell’amministrazione, mentre nella quasi totalità i lavoratori hanno visto riconosciuta tutta l'anzianità maturata presso l'ente locale di provenienza. Peraltro, risultato analogo si è verificato anche dopo la sentenza del Tribunale di Torino, come ad esempio a Milano ove il Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale, Dott. Salmeri, il 12.6. 2003 ha accolto un ricorso patrocinato dalla Cgil Scuola di Milano respingendo le tesi dell'amministrazione che si era difesa in giudizio sostenendo le stesse motivazioni espresse sull'argomento dal Tribunale di Torino.
Il Miur incalzato dalla richiesta dei Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil Scuola ora corregge il tiro e si rende disponibile ad un incontro specifico.
Pubblichiamo il testo della nota di rettifica ricevuta dal Miur.

Roma, 30 giugno 2003

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Testo della nota di rettifica

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Dipartimento per i Servizi nel Territorio
Direzione Generale per l’Organizzazione dei Servizi nel Territorio

Nota prot. n. 133/segr del 16 giugno 2003

Facendo seguito alla vostra comunicazione del 12/06/2003, contenente le osservazioni relative alla nota prot. 1641/2003 del 16 maggio 2003, in mento al contenzioso in materia di personale ATA transitato dagli EE.LL allo Stato, si fa presente che, nel trasmettere tale nota, questa Direzione aveva come intenzione soltanto quella di portare a conoscenza degli Uffici Scolastici Regionali un ulteriore promemoria (quello appunto del Giudice del lavoro di Torino), di esito difforme rispetto a pronunce adottate in precedenza, tanto in esecuzione delle proprie competenze istituzionali previste dal D.M. 30/01/2001 concernenti l'emanazione di "linee di indirizzo e coordinamento della gestione del contenzioso del personale dirigente, docente e ATA della scuola".

Questa Direzione, pertanto, pur essendo a conoscenza del fatto che sull'argomento in questione, sono state pronunciate sentenze anche favorevoli ai ricorrenti da parte di alcuni giudici del lavoro, non poteva non tener conto, nello svolgere la predetta funzione di indirizzo, della sentenza favorevole all'Amministrazione.

Si fa presente tuttavia che nell’ambito di un rapporto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali, si rimane a disposizione per un eventuale incontro sulla specifica materia.

Distinti saluti

Il Direttore Generale: Pagnani