Bolzano, gli effetti della manovra economica sul personale della scuola nella provincia
In una conferenza stampa i sindacati hanno spiegato le conseguenze dei provvedimenti contenuti nella manovra economica.
Il 22 giugno 2010 le organizzazioni sindacali della scuola in provincia di Bolzano hanno invitato i mezzi di comunicazione ad una conferenza stampa per spiegare gli effetti della manovra del Governo sul personale docente della scuola a carattere statale in provincia di Bolzano. Tutte i sindacati hanno espresso un giudizio negativo sulla manovra che colpisce duramente il personale della scuola ed hanno sottolineato che la manovra affonda le mani nelle tasche dei docenti con effetti deleteri anche sulla pensione e sulla liquidazione.
Sul personale della scuola, infatti, peseranno oltre alle limitazioni relative ai pensionamenti (aumento dell’età del personale femminile per le pensioni di vecchiaia) ed al blocco della contrattazione (2011-2013), anche il congelamento degli “scatti di anzianità” legati alla maturazione di un determinato periodo di servizio di ruolo (3, 9, 15, 21,28 e 35 anni). Gli effetti del blocco si estenderanno anche per il futuro, con ripercussioni sul calcolo della pensione e della “buonuscita” (TFS o TFR). Ciò rappresenta un mancato guadagno annuale che oscilla tra i 2.000 ed i 4.000 euro lordi annui.
La FLC GBW ha sottolineato che si tratta di un ennesimo affondo nei confronti della scuola che a livello nazionale ha subito tagli ai finanziamenti ed agli organici. I tagli agli stipendi, cioè la “tassa” di Brunetta imposta ai pubblici dipendenti nei primi 10 giorni di malattia ed il blocco degli scatti di anzianità sono invece di interesse provinciale. Infatti le intendenze scolastiche di Bolzano hanno già stabilito di applicare il blocco degli scatti di anzianità previsto dal decreto legislativo 78/2010, assumendosi il ruolo di precursori in tutto il territorio nazionale. Il blocco non sarà applicato solo agli scatti del contratto nazionale, ma anche ai passaggi di fascia stipendiali dell’indennità provinciale e all’indennità provinciale per i 15 anni di servizio.
La FLC GBW e le altre organizzazioni sindacali sottolineano che il contratto collettivo provinciale per la parte economica è fermo al 31.12.2008. Dato che la manovra finanziaria determina il blocco della contrattazione per gli anni 2011, 2012 e 2013, si ritiene urgente riprendere la contrattazione a livello locale per definire in tempi rapidi gli adeguamenti previsti per il cosiddetto “Intercomparto” e per avviare il confronto con l’amministrazione sul biennio economico 2009-2010 del personale della scuola.
La FLC GBW invita il personale della scuola che non è coinvolto nelle operazioni di esami finali ad aderire allo sciopero generale indetto dalla CGIL per venerdì 25 giugno e partecipare al presidio in piazza della Mostra a Bolzano.
Roma, 24 giugno 2010
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