FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3834551
Home » Notizie dalle Regioni » Piemonte » Piemonte. Organici ATA: ancora tagli! il 18 maggio la scuola piemontese scende in piazza

Piemonte. Organici ATA: ancora tagli! il 18 maggio la scuola piemontese scende in piazza

Il 18 maggio la scuola piemontese scende in piazza per sostenere le richieste dei sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil su organici ATA e finanziamenti adeguati

03/05/2007
Decrease text size Increase  text size

FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA
PIEMONTE

Al personale delle scuole
Alle RSU

ORGANICO PERSONALE ATA: CONTINUANO I TAGLI, COME PRIMA, PIU’ DI PRIMA. UNA SITUAZIONE INACCETTABILE!

Le tabelle ministeriali per la formazione dell’organico ATA per il 2007/2008 segnano un taglio di più di 4.000 posti a livello nazionale; in Piemonte sono ben 176 i posti che l’Ufficio scolastico regionale dovrà tagliare sull’organico di diritto cosi suddivisi:

- 88 posti sugli Assistenti amministrativi,

- 77 posti sui tecnici,

- 11 posti sui collaboratori.

Inoltre non bisogna dimenticare, che in organico di fatto, a luglio 2006, a seguito delle nostre proteste sono stati concessi circa 180 posti per sanare, almeno in parte, i pesanti tagli degli anni del precedente Governo e dell'ex ministro Moratti e per far fronte alle situazioni di grande sofferenza nella quale si trovavano e si trovano moltissime istituzioni scolastiche.

In totale per il prossimo anno avremo un taglio superiore ai 360 posti.

La situazione è inaccettabile: tagliare altro personale amministrativo significa peggiorare la condizione lavorativa delle segreterie delle scuole, sottoposte in questi anni ad ogni sorta di pressione per varie operazioni di “scarico” di competenze e per la complessità delle “innovazioni” che hanno reso caotica la gestione amministrativa quotidiana delle scuole, con l’aggiunta di tutta una serie mansioni e carichi di lavoro non previste ma richieste, con l’introduzione di nuove incombenze stabilite dalle varie finanziaria (come, ad es., la trasmissione dei contrattiai centro per l’impiego).

E’ inaccettabile il taglio degli AssistentiTecnici, già colpiti duramente nel passato, nonostante il fabbisogno di tali figure nelle scuole di appartenenza (quanti scuole sono state private in questi di personale indispensabile per il funzionamento dilaboratori attivati da anni?) e nonostante la ormai decennale domanda di queste professionalità nelle scuole primarie e medie. A tal proposito invitiamo le scuole a far emergere questo bisogno attraverso la richiesta di personale Assistente tecnico deliberato dalle proprie giunte.

E’ inaccettabile il taglio di Collaboratori Scolastici perché va ad aggravare in maniera drammatica una situazione già grave che vede molte scuole non in grado di assicurarela copertura del tempo scuola con i Collaboratori Scolastici disponibili, nonostante gli stessi accettino di fare orari diversi da quelli ordinari, nonostante orari spezzati ecc.; di conseguenza, vengono meno alcuni servizi essenziali e vitali come la vigilanza e l’assistenza agli alunni diversamente abili,con le ovvie conseguenze.

FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola, negli ultimi anni, hanno denunciato puntualmente ai responsabili dell’Ufficio Scolastico Regionale una situazione di gravi carenze dell’organico ATA in relazione ai compiti che questo personale deve svolgere per assicurare il regolare funzionamento della didattica e delle attività amministrative.

Chiediamo all’USR del Piemonte di fissare urgentemente un incontro per verificare la ricaduta delle nuove tabelle e di questi tagli che, anche alla luce delle esperienze degli anni passati, non potranno che causare situazioni molto gravi.

Chiederemo all’USR del Piemonte di essere coerente con le aperture mostrate del giugno 2006, al fine di garantire la piena funzionalità delle scuole al primo di settembre del 2007.

Chiederemo all’USR del Piemonte, analogamente a quanto fatto rispetto ai tagli del personale docente, di inoltrare al MPI una richiesta motivata per avere posti aggiuntivi e, comunque, l’impegno ad intervenire in organico di fatto in tutte le situazioni che evidenzieranno gravi carenze e l’impossibilità di assicurare i servizi tecnici e amministrativi, i servizi alla persona, l’assistenza e la vigilanza.

In assenza di risposte e precisi impegni da parte dell’USR Piemonte metteremo in campo tutte le iniziative possibili per denunciare la situazione e per tutelare i diritti dei lavoratori e degli alunni.

Invitiamo, fin da ora, le RSU ed i Dirigenti Scolastici, a seguito della definizione del loro organico, a far pervenire alle OO.SS provinciali le variazioni d’organico nei vari profili a paritàdi numero di alunni.

La scuola dell’autonomia, la scuola dell’accoglienza degli alunni diversamente abili, degli alunni stranieri di tutti i ragazzi, ha necessità di un lavoro amministrativi, tecnico e di assistenza e cura alla persona di qualità che non si concilia con continui e pesanti tagli del personale.

Le segreterie regionali
FLC CGIL, CISL SCUOLA UIL SCUOLA
PIEMONTE

Torino, 2 maggio 2007

L'INIZIATIVA UNITARIA DEL 18 MAGGIO 2007

Tag: organici