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PNRR e formazione del personale scolastico per la transizione digitale: pubblicate le istruzioni operative

In applicazione del DM 66/23. I progetti potranno essere presentati fino al 29 febbraio 2024. La conclusione delle azioni di formazione è prevista per il 30 settembre 2025.

12/12/2023
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L’Unità di Missione (UdM) del Ministero dell’Istruzione con la nota 141549 del 7 dicembre 2023 ha trasmesso alle scuole le istruzioni operative relative alle azioni di Formazione del personale scolastico per la transizione digitale nell’ambito del PNRR.

Ricordiamo che con il Decreto Ministeriale 66/23 è stata ripartita quota parte delle risorse, pari a 450 milioni di euro, relative alla linea di investimento 2.1Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”.

La linea d'azione prevede la formazione sulla transizione digitale di circa 650.000 tra docenti, dirigenti e personale ATA attraverso la realizzazione di circa 20.000 corsi di formazione e la creazione di centri di formazione locali. Nei progetti di formazione dovranno essere coinvolte tutte le oltre 8.000 istituzioni educative in Italia.

La misura mira a creare un sistema permanente per lo sviluppo delle competenze digitali e didattiche del personale scolastico attraverso la creazione di un sistema per la formazione continua di tutto il personale per la transizione digitale.

Il target collegato alla linea di investimento prevede che la formazione di almeno 650.000 dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA sia effettuata entro il 30 settembre 2025 (M4C1- 13).

La FLC CGIL ha inviato nei giorni scorsi al Ministero dell’Istruzione un documento di analisi e di proposte sulle difficoltà di attuazione e gestione del PNRR.

Istruzioni operative

Tipologie di attività formative

Le tipologie di attività formative che possono essere attivate sono le seguenti:

  • Percorsi di formazione sulla transizione digitale
  • Laboratori di formazione sul campo
  • Comunità di pratiche per l’apprendimento.

La nota 141549/23 fornisce indicazioni più dettagliate sulla singola attività

Tipologia attività

A chi è rivolto

Chi lo realizza

Contenuti

Modalità di svolgimento

Percorsi di formazione sulla transizione digitale

Sono erogati a gruppi di almeno 15 corsisti che conseguono l’attestato finale.

I percorsi sono tenuti da un formatore esperto in possesso di

competenze documentate circa la tematica del percorso, coadiuvato da un

tutor.

I percorsi sono erogati in coerenza con i quadri di riferimento europei per le competenze digitali DigCompEdu e DigComp 2.2,

I percorsi si svolgono presenza oppure on line (in modalità sincrona) o in modalità ibrida e possono essere articolati anche in più moduli o come ciclo articolato di seminari.

Non rientrano, in tale ambito, i congressi o i convegni.

Laboratori di formazione sul campo

Sono erogati a gruppi di almeno 5 unità che conseguono l’attestato finale.

Ciascun incontro è tenuto da un formatore esperto in possesso di competenze digitali e didattiche documentate, coadiuvato da un tutor.

Cicli di incontri di tutoraggio, mentoring, coaching, supervisione, job shadowing, affiancamento

all’utilizzo efficace delle tecnologie didattiche e delle metodologie didattiche

innovative connesse, in contesti didattici reali o simulati all’interno di setting di apprendimento innovativi, anche in coerenza con la linea di investimento “Scuola 4.0”,

Gli incontri si svolgono in presenza.

I Laboratori possono essere articolati in più incontri o come ciclo di workshop.

Comunità di pratiche per l’apprendimento

Gruppo di formatori tutor interni, anche integrato da esperti esterni

I partecipanti alla Comunità sono formatori tutor interni e/o esterni

competenti nel settore dell’innovazione didattica e digitale.

Promuovere la ricerca, la produzione, la condivisione, lo scambio dei contenuti didattici digitali, delle strategie, delle metodologie e delle pratiche innovative di transizione digitale all’interno della scuola, sia di tipo didattico (docenti) che organizzativo-amministrativo (dirigenti, DSGA, personale ATA), l’apprendimento fra pari (peer learning), lo sviluppo professionale continuo, l’aggiornamento dei docenti e del personale amministrativo con la

progettazione e la gestione di programmi mirati, lo sviluppo di un curricolo scolastico orientato alle competenze digitali.

Realizzazione di apposite sessioni collaborative (edizioni) e di ricerca sulla base di obiettivi comuni di innovazione scolastica.

La Comunità di pratiche per l’apprendimento può favorire il raccordo, anche tramite tavoli di lavoro congiunti, con le altre scuole a livello locale, regionale o nazionale per lo scambio di buone pratiche.

Opzioni di costo semplificate

I progetti saranno attuati sulla base di opzioni di costo semplificate (OCS). Come è noto l’OCS è la modalità di rendicontazione dei costi di progetto in cui gli importi ammissibili sono calcolati conformemente a un metodo predefinito basato sugli output, sui risultati o su certi altri costi, senza la necessità di comprovare ogni euro di spesa mediante singoli documenti giustificativi.

La procedura per la rendicontazione delle spese attraverso le OSC rispecchia quella per le spese a costi reali, mentre si differenzia in merito alla documentazione da acquisire per la relativa verifica.

Per ciascuna delle attività e formative sopra indicate è indicato la modalità di fruizione, la durata, i costi diretti, i costi indiretti con individuazione del tasso forfettario in relazione ai costi diretti.

Tipologia attività

UCS Personale

Costi diretti

Costi indiretti tasso forfet.40%

Incidenza percentuale

Percorsi di formazione sulla transizione digitale

Docente

€ 122/h

Tutor

€ 34/h

40% costi diretti di personale

Laboratori di formazione sul campo

79,00 €/h

40% costi diretti di personale

Il costo per lo svolgimento di questa attività deve essere almeno pari al 30% del totale del finanziamento relativo alla linea di intervento.

Comunità di pratiche per l’apprendimento

€ 34/h per ciascuna figura

Non previsti

Il costo per lo svolgimento di questa attività non può superare il 20% del totale del finanziamento relativo alla linea di intervento.

Spese ammissibili di personale

Sono ammissibili le spese per retribuire unicamente personale necessario ed essenziale allo svolgimento delle attività di progetto, in qualità di docente o tutor.

Tale personale deve:

  • essere individuato dalle scuole attraverso procedure selettive comparative pubbliche, aperte al personale scolastico interno e a esperti esterni
  • essere in possesso delle necessarie competenze per l’espletamento di funzioni aggiuntive
  • svolgere le attività al di fuori dell’orario di servizio se personale interno
  • realizzare unicamente le attività strettamente connesse ed essenziali per la realizzazione del progetto finanziato, funzionalmente vincolate all’effettivo raggiungimento di target e milestone di progetto, ed espletate in maniera specifica per assicurare le condizioni di realizzazione del medesimo progetto.

Gli incarichi aggiuntivi da conferire al personale interno individuato, dovranno essere attribuiti nel rispetto puntuale della parte normativa dei CCNL vigenti di riferimento per ciascuna figura operante nella scuola ed essere autorizzate sulla base delle norme vigenti.

Spese non ammissibili

Non sono ammissibili i costi relativi:

  • alle attività di preparazione, monitoraggio, controllo, audit e valutazione, in particolare: studi, analisi, attività di supporto amministrativo alle strutture operative, azioni di informazione e comunicazione, consultazione degli stakeholders, spese legate a reti informatiche destinate all’elaborazione e allo scambio delle informazioni
  • al funzionamento ordinario dell’istituzione scolastica, compresi i costi relativi alla rendicontazione degli interventi.

Tempistica

Tutte le azioni relative alle due linee di intervento devono essere avviate tempestivamente fin dall’anno scolastico 2023-2024 e concluse con relativa certificazione di completamento entro il 30 settembre 2025.

Progettazione dei percorsi

Tutto il ciclo di vita dei progetti relativi all’investimento sulla formazione del personale alla transizione digitale sarà gestito dalla piattaforma “Futura – PNRR Gestione progetti” accessibile sul portale https://pnrr.istruzione.it/ o dall’area riservata del Ministero dell’istruzione.

Le scuole beneficiarie delle risorse di cui al D.M. n. 66/2023 procedono a redigere il progetto su tale piattaforma. Il progetto si compone di 6 sezioni,

Sezione

Contenuti e compilazione

Dati generali

Dovranno essere inseriti i seguenti dati

  • il titolo del progetto,
  • la descrizione sintetica e di riepilogo del progetto (max 4.000 caratteri);
  • la data prevista di inizio delle attività;
  • la data prevista di conclusione delle attività (non successiva al 31 dicembre 2024);
  • il Codice CUP del progetto che dovrà essere generato utilizzando il Codice di template n. 2308002; nome del template: PNRR – Investimento M4C1-2.1 – Formazione del personale scolastico sulla transizione digitale;
  • gli estremi del legale rappresentante (Dirigente scolastico): il sistema propone già dei campi precompilati, che potranno essere eventualmente modificati solo in caso di non coincidenza con il dirigente in effettivo servizio presso la scuola;
  • gli estremi del referente di progetto per conto dell’istituzione scolastica

.

Intervento

Descrizione del quadro operativo complessivo dell’intervento diviso in tre parti

Partenariato

è possibile inserire i dati relativi ai partner di progetto (università, centri di ricerca, enti e organismi di formazione specializzati nel settore dell’innovazione digitale e didattica delle scuole, etc.) che collaboreranno al progetto. Quando il coinvolgimento del partner avviene a titolo oneroso, la loro individuazione può avvenire preliminarmente all’atto di stesura del progetto oppure in sede di attuazione del progetto stesso, nel rispetto dei principi previsti dal codice degli appalti

Attività associate all’intervento

la scuola inserisce sulla piattaforma il numero di ore previste (durata in ore prescelta dalla scuola all’interno del range fissato) e il numero di edizioni di ciascuna attività (numero di percorsi che si intende attivare nell’ambito della tipologia di attività).

Per l’attività relativa alla “Comunità di pratiche per l’apprendimento”, il sistema calcolerà in automatico il numero di ore, nel limite del 20% del totale del progetto.

Descrizione dettagliata del progetto

La scuola può inserire Campi di testo descrittivi relativi

  • all’analisi dei fabbisogni formativi
  • alle azioni di formazione previste,
  • alla eventuale collaborazione in rete con altre scuole per la realizzazione del progetto,
  • alle modalità di lavoro della Comunità di pratiche,
  • al partenariato con altri enti/organizzazioni.

Indicatori e target

Sono elencati gli indicatori comuni e i target dell’intervento, che saranno oggetto di monitoraggio e di rendicontazione. Il sistema propone in automatico i seguenti campi:

Indicatori

C10(A-N) – Numero di partecipanti in un percorso di istruzione o formazione (uomini, donne,

non binario, età 0-17 anni, 18-29 anni; 30-54 anni; 55<).

La scuola dovrà indicare in sede di monitoraggio il valore programmato e realizzato del numero delle unità di personale scolastico che partecipano alle attività formative.

C7 – Utenti di servizi, prodotti e processi digitali pubblici nuovi e aggiornati

La scuola dovrà indicare in sede di monitoraggio il valore programmato e realizzato di studentesse e studenti, che ricevono sostegno quali partecipanti ai percorsi formativi.

Target

Utenti di servizi, prodotti e processi digitali pubblici nuovi e aggiornatiT2-2025

Il valore numerico risulta già precompilato da sistema con il target previsto di

personale scolastico che ha svolto attività di formazione con rilascio finale di

attestato entro il 30 settembre 2025.

Accordo di concessione

L’Accordo di concessione rappresenta lo strumento di regolazione delle procedure di attuazione e di finanziamento del progetto e che diventa efficace dopo la firma da parte del Coordinatore dell’Unità di missione per il PNRR, che sarà notificata alla scuola direttamente dal sistema informativo.

È possibile presentare i progetti utilizzando l’area di progettazione della piattaforma ministeriale, dalle ore 15.00 del 14 dicembre 2023 alle ore 15.00 del 29 febbraio 2024.

Codice Unico di Progetto (CUP)

In relazione all’attuazione alla “Formazione del personale scolastico per la transizione digitale”, il “Sistema CUP” ha rilasciato uno specifico template che consente una generazione semplificata del CUP sulla piattaforma CUPWeb: Codice di template n. 2308002; nome del template: PNRR – Investimento M4C1-2.1 – Formazione del personale scolastico sulla transizione digitale.

Il CUP così generato deve essere caricato all’interno del sistema informativo associandolo al relativo progetto. Il CUP non potrà più essere sostituito essendo vincolato all’atto di finanziamento e non dovrà in alcun modo essere cambiato, revocato o cancellato durante tutto il ciclo di vita del progetto.

Codice identificativo di gara (CIG)

Il Codice identificativo di gara (CIG) è un codice univoco generato dal sistema informativo (Servizio Simog) dell’ANAC, l’Autorità nazionale anticorruzione, per identificare ogni singolo contratto sottoscritto con la pubblica amministrazione. Per i progetti finanziati nell’ambito del PNRR è sempre richiesto il CIG ordinario per le procedure di affidamento di importo superiore a euro 5.000,00. È comunque consigliato anche per le procedure di importo pari o inferiore a euro 5.000,00 acquisire il CIG ordinario.

Tracciabilità dei flussi finanziari

Per garantire la tracciabilità di tutte le operazioni, oltre al codice identificativo di gara (CIG) e del codice unico di progetto (CUP), occorre acquisire la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (DSAN) sulla tracciabilità dei flussi finanziari di tutti i soggetti affidatari.

Assunzione in bilancio delle risorse attribuite

il finanziamento relativo al progetto dovrà essere iscritto nelle ENTRATE  – modello A, aggregato 02 – “Finanziamenti dall’Unione Europea” (liv. 1 - aggregato) – 03- “Altri finanziamenti dell’Unione europea” (liv. 2- voce), istituendo la sottovoce “Next generation EU - PNRR” (liv. 3) del Programma annuale

Per la registrazione delle SPESE, nel suddetto Mod. A, dovrà essere istituito nell’ambito dell’Attività A (liv. 1) – A.3 Didattica (liv. 2), la specifica voce di destinazione (liv. 3 “Investimento

2.1 - Formazione del personale scolastico sulla transizione digitale – D.M. n. 66/2023Codice identificativo del progetto: ________ - CUP: ____________________”, dove dovrà essere riportato il codice identificativo del progetto assegnato dal sistema informativo, visibile sulla piattaforma e sulla scheda del progetto, e il codice CUP. Per il progetto occorrerà, conseguentemente, predisporre la relativa Scheda illustrativa finanziaria (Mod. B).

Rendicontazione degli indicatori

Gli indicatori dovranno essere misurati due volte l’anno rispetto al valore realizzato. Le scuole, all’interno dell’area “Gestione”, utilizzando la funzione “Monitoraggio”, aggiorneranno i dati sia riferiti agli indicatori che ai target.

La rendicontazione degli indicatori da parte dei soggetti attuatori sulla piattaforma “PNRR – Gestione Progetti” segue le seguenti scadenze per ciascuna annualità:

  • 31 gennaio (per il periodo 1° luglio - 31 dicembre dell’anno precedente)
  • 31 luglio (per il periodo 1° gennaio - 30 giugno del medesimo anno).

Tali dati saranno oggetto di controllo da parte dell’Unità di missione per il PNRR per il successivo.

inoltro al sistema ReGIS e alla Commissione europea.

Documentazione

La documentazione di tutte le attività svolte dopo la stipula dell’Accordo di concessione avviene in fase di attuazione attraverso l’utilizzo della piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”, integrata nello specifico con la piattaforma di tutoraggio e formazione, prevista dal PNRR per la linea di investimento 2.1.

Erogazione delle risorse

L’erogazione a rimborso prevede:

  • una o più quote intermedie, fino al raggiungimento (compresa l’anticipazione) del 90% dell’importo della spesa dell’intervento, sulla base delle richieste di erogazione presentate dalla scuola
  • una quota a saldo pari al 10% dell’importo della spesa dell’intervento, sulla base della presentazione della richiesta di erogazione finale attestante la conclusione dell’intervento, nonché il raggiungimento dei relativi target, in coerenza con le risultanze del sistema informativo.