Piano di vaccinazione del personale scolastico all’estero: un accordo incompleto
Il MAECI ha presentato l’accordo con Ministero della Salute e AIFA: ancora molte ambiguità da sanare. Manca un piano complessivo di vaccinazione. La FLC CGIL chiede chiarezza sullo stato giuridico del personale che rientra in Italia per vaccinarsi e soprattutto un monitoraggio del personale vaccinato all’estero.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
In margine all’incontro di informativa sugli avvisi per i comandi al MAECI, la Consigliera Valentina Setta ha illustrato alle organizzazioni sindacali il contenuto di un accordo fra MAECI, Ministero della Salute e AIFA che contiene finalmente delle indicazioni procedurali per la vaccinazione del personale italiano in servizio all’estero: come tale si estende anche al personale scolastico.
L’accordo prevede la possibilità del personale di
- accedere ai piani vaccinali locali (con rimborso del costo di eventuali ticket)
- rientrare in Italia per sottoporsi a vaccino secondo i piani vaccinali italiani.
È sicuramente una prima risposta ufficiale ad alcune preoccupanti segnalazioni che abbiamo trasmesso in queste settimane al Ministero, tuttavia l’accordo presenta notevoli lacune che devono essere colmate al più presto.
Continuiamo a lamentare l’assenza di un piano complessivo di vaccinazione che coinvolga tutto il personale scolastico all’estero, che spesso non risulta neppure accreditato nelle liste delle ambasciate, per cui ci sono situazioni di distinguo fra il personale italiano ministeriale all’estero vaccinato ed il personale italiano docente escluso dalle vaccinazioni.
Il personale scolastico si trova inoltre a dover affrontare le difficoltà organizzative di alcuni Paesi dove presta servizio per l’assenza di un’organizzazione sanitaria adeguata a fronteggiare l’emergenza pandemica, tanto che molto spesso abbiamo segnalato e lamentato l’assenza di dosi di vaccino sufficienti; in altri casi lo stesso personale scolastico è messo in condizione di non poter rientrare in Italia per cavilli amministrativi.
Su quest’ultimo punto abbiamo chiesto all’amministrazione di fare chiarezza sullo stato giuridico della tipologia di assenza del personale che rientra in Italia: infatti in molti casi è chiesto dalle sedi consolari di coprire quell’assenza con giorni di “ferie”.
Infine abbiamo fatto richiesta all’amministrazione di avviare un monitoraggio capillare per capire quanto personale scolastico in servizio all’estero è già stato vaccinato.
Vi terremo aggiornati.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Rende Noto MAECI del 25 luglio 2024 - Sedi vacanti personale scolastico as 2024-2025
- Note ministeriali Nota 5546 del 25 luglio 2024 - Parere Avvocatura Generale dello Stato Rivalse INPS
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 115135 del 25 luglio 2024 - Istruzioni e indicazioni operative supplenze scuola as 2024-25
- Note ministeriali Nota 110699 del 18 luglio 2024 - DD 1897-24 - Bando procedura valutativa progressione accesso area dei funzionari e elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme
- Lombardia - Emergenza personale ATA: Lombardia, le scuole hanno bisogno di organici adeguati
- Friuli-Venezia Giulia - Conferme e mutamenti degli incarichi, mobilità dei Dirigenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia a. s. 2024/2025