Elezioni RSU 2015: si vota anche nelle scuole italiane all’estero
Domenico Pantaleo, Segretario generale FLC CGIL, si rivolge ai docenti e al personale ATA in servizio all’estero che il 3, 4 e 5 marzo sarà chiamato a rinnovare i rappresentanti sindacali sul proprio posto di lavoro.
“Ci sono tante ragioni per chi lavora nelle scuole e istituzioni scolastiche italiane all’estero di votare per eleggere le proprie Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU). E scegliere i candidati della lista FLC CGIL. La prima di queste ragioni è riprendersi la parola e, tramite il proprio delegato, mettere sul piatto lo stato delle istituzioni scolastiche all’estero e la professionalità e il trattamento di chi ci lavora”.
Così Domenico Pantaleo si rivolge al personale scolastico che lavora all’estero, ricordando che “anche la FLC CGIL ha bisogno di voi per farsi portavoce delle vostre istanze e per rafforzare l’azione di contrasto alle proposte governative che abbiamo portato avanti come Federazione.
Il voto per le RSU è un esercizio democratico sostanziale e non solo formale.
Ormai da troppo tempo si sta perdendo il senso stesso dell’importanza della diffusione della lingua e della cultura italiana, proprio nel momento in cui la dimensione multiculturale e internazionale diventa una chiave di volta per la società, l’economia e la modernità. Le scuole e le istituzioni scolastiche italiane all’estero potrebbero avere una funzione insostituibile, ma spesso versano in condizioni difficili, all’insegna dell’arbitrio, senza regole e con la continua deprivazione di risorse a partire dal taglio dei docenti. Come sanno bene i nostri colleghi.
Abbiamo avuto modo di spiegare la strategia e le proposte della FLC CGIL per il personale, docente e ATA, che lavora all’estero. “Sono proposte che vogliamo discutere con voi”, dice ancora Pantaleo.
Il primo strumento della nostra azione è il contratto. “Abbiamo presentato le piattaforme, sfidando il Governo, perché il lavoro e i lavoratori si tutelano e si valorizzano con il contratto, in un sistema di regole certe, condivise e trasparenti. Proponiamo la valorizzazione di docenti e ATA, un ruolo più forte delle RSU, la partecipazione delle componenti scolastiche alle scelte che ogni giorno si compiono nella scuola dell’autonomia.
Riconoscimento professionale, dignità del lavoro e valore alle nostre istituzioni all’estero devono essere all’altezza delle sfide globali, le quali si giocano anche sul piano culturale”.
Le istituzioni scolastiche italiane all’estero oggi più che mai, sono un avamposto, sono il biglietto da visita del nostro Paese. E noi crediamo alla loro funzione e al vostro lavoro.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- GPS docenti 2024, si cambia ancora: contratti dalla prima fascia con riserva prima di aver conseguito l’abilitazione
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Anno di formazione e prova docenti neoassunti: la norma che introduce la novità è intempestiva e arriva ad anno scolastico quasi concluso
- Elezioni CSPI 2024: 7 maggio, schede elettorali. Come si vota
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande dal 10 al 30 maggio [GUIDA]
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Decreti ministeriali Decreto Legge 60 del 7 maggio 2024 - Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione
- Circolari ministeriali Circolare Ministeriale 62927 del 3 maggio 2024 - Organici personale ATA as 2024/2025
- Note ministeriali Nota 3443 del 3 maggio 2024 - contratti di Collaboratore scolastico (organico PNRR e AGENDA SUD)
- Note ministeriali Nota 3378 del 2 maggio 2024 - Comunicazione relativa ai contratti di Collaboratore scolastico (organico PNRR e AGENDA SUD)
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici