Scuola, obbligo vaccinale: dal Ministero dell’Istruzione note e pareri imprecisi e approssimativi
Non c’è due senza tre. Una nota sbagliata nel merito con una terminologia imprecisa e inidonea a rispondere ai dubbi applicativi delle scuole.


A distanza di pochi giorni il Ministero dell’Istruzione ha emanato in rapida successione tre note (nota 1889/21, nota 1927/21 e nota 1929/21) che, piuttosto che chiarire, alimentano ancora di più confusione e difficoltà tra personale e dirigenti scolastici sulle modalità applicative dell’obbligo vaccinale.
L’ultima, la nota 1929 del 20 dicembre 2021, ritorna su una problematica già trattata, quella della cosiddetta “infermità”, introducendo ulteriori elementi che risultano inesatti se non addirittura inesistenti sul piano normativo e contrattuale. Il termine “infermità” è infatti rinvenibile nell’articolo 17 del CCNL 2006-2009 come sinonimo di malattia e non come istituto a sé stante, come sembrerebbe lasciar intendere la nota.
Nella nota, infatti, si afferma che non sono soggetti a verifica coloro che “versano nelle condizioni di infermità, previste dalla normativa vigente e certificate dalle competenti autorità sanitarie, che determinano l’inidoneità temporanea o permanente al lavoro”.
Ebbene l’inidoneità “temporanea o permanente” - che viene certificata dalle competenti commissioni presso le ASL - può essere inidoneità “a qualsiasi proficuo lavoro” (e non “al lavoro”, espressione che non esiste) oppure inidoneità alle proprie mansioni.
Qualora fosse inidoneità “a qualsiasi proficuo lavoro”, il personale sarebbe dispensato dal servizio senza alcun rapporto con l’amministrazione scolastica.
Invece, in caso di inidoneità (permanente o temporanea) alle proprie mansioni, il personale fruisce dell’istituto contrattuale dell’assenza per malattia oppure è in servizio ed utilizzato, a domanda, in altre mansioni o mansioni ridotte.
In quest’ultimo caso - e contrariamente a quanto si afferma nella nota - il suddetto personale, essendo in servizio nella scuola, va certamente sottoposto alle procedure di verifica dell’avvenuta vaccinazione.
Dal Ministero continuano dunque a pervenire note e pareri imprecisi e approssimativi, che non risolvono i numerosi problemi di gestione dell’obbligo vaccinale, da noi più volte segnalati, ma che si vanno a sommare alle tante difficoltà a cui le scuole devono far fronte quotidianamente a causa della recrudescenza del virus nella sua nuova variante.
Così non si può andare avanti e diventa non più rinviabile un chiarimento di tipo politico.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
“Sbloccare il reclutamento nel sostegno per il 2023/2024 con le assunzioni da GPS”, iniziativa online il 4 aprile
-
Scuola: il Ministero non modifichi l’ordinanza sui titoli esteri. Bisogna tutelare gli alunni disabili e gli insegnanti specializzati e abilitati in Italia
-
Si è svolto l'atteso incontro al Ministero sulla rotazione degli incarichi dei dirigenti scolastici e l'aggiornamento sulle risorse del FUN
-
Autonomia differenziata: scuola, ecco perché aumenterebbero le disuguaglianze nei diritti [VIDEO]
-
Calendario prove suppletive concorso ordinario primaria e infanzia per candidati che hanno avuto il provvedimento giurisdizionale favorevole
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 59446 del 29 marzo 2023 - Pon per la scuola, proroga del termine per la chiusura delle attività negoziali
- Note ministeriali Nota 3632 del 22 marzo 2023 – Indicazioni utilizzo risorse 2023 formazione professionale Afam
- Note ministeriali Nota 3456 del 20 marzo 2023 - Relazione annuale 2022 Nucleo di valutazione - Indicazioni operative sulle attività e sul funzionamento delle istituzioni AFAM
- Note ministeriali Nota 9260 del 16 marzo 2023 - Allegati
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici