Scuola: Attività motorie e sportive contro disagio e dispersione

Con la nota prot. n. 495 del 30 gennaio il MPI detta le Linee Guida per progetti sperimentali di attività motoria e sportiva ai sensi della nota 5090/06.

Il progetto si inscrive dentro quello più ampio contenuto nella Direttiva sulle attività motorie e sportive di ottobre 2006 e si propone di utilizzare tale mezzo per combattere dispersione, disagio scolastico, bullismo e devianze giovanili.

Le attività relative a tali progetti possono essere collocate entro il tempo scuola obbligatorio o oltre e vanno realizzate in collaborazione con strutture esistenti sul territorio, associazioni sportive e oratori.

Le risorse professionali possono essere interne all’istituto o esterne e devono possedere titoli di studio specifici per tale attività.
La nota elenca poi le caratteristiche che devono possedere i progetti per essere accolti e le modalità di attuazione, che vengono indicate a titolo esemplificativo.

La reale efficacia di tale iniziativa andrà misurata nei fatti dopo attento monitoraggio.
Noi comunque riteniamo che interventi di questa natura dovrebbero essere pensati dentro un progetto più ampio e di più largo respiro e non ispirati alla pura logica di emergenza suggerita dall’incalzare degli eventi.

Roma, 9 febbraio 2007