Scioperare il 20 maggio anche contro la chiamata diretta
In campo la sequenza contrattuale e le inaccettabili proposte del MIUR. Una ragione di più per difendere il nostro lavoro e bocciare la cattiva politica sulla scuola.
Alle soglie dello sciopero generale della scuola proclamato da FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal, venerdi 20 maggio per rivendicare il rinnovo contrattuale fermo da sette anni, l’emergenza dell’organico ATA, il riconoscimento dei diritti alla stabilizzazione del personale precario, la valorizzazione della professionalità docente contro le autoritarie norme della legge 107/15 e altre situazioni di contesto che hanno mortificato l’istruzione pubblica nel nostro paese, una ragione di più si aggiunge al clima di protesta che caratterizza questa mobilitazione unitaria: la netta contrarietà alla proposta ministeriale della cosiddetta “chiamata diretta”.
Nella discussione in atto sulla sequenza contrattuale che dovrà regolare la mobilità dei docenti dagli ambiti territoriali alle scuole, il tavolo oppone la posizione del MIUR che centralizza il potere di scelta nelle mani del dirigente a quella dei sindacati che richiamano procedure trasparenti, oggettive e semplificate, in linea con le scadenze che devono assicurare il regolare avvio dell’anno scolastico e gli incarichi al personale.
Il confronto è aperto e sarà anche l’esito dello sciopero a incidere sulle prossime decisioni: partecipare e chiudere gli Istituti è un atto di responsabilità personale, contro quanto di inaccettabile pone la legge 107/15 che gerarchizza le relazioni, esalta l’individualismo, rende invisibile il lavoro di non-insegnamento, penalizzando diritti, libertà, spirito collegiale e cooperazione.
Riteniamo che questo sia un momento decisivo per invertire, con l’impegno e con le piazze, la deriva che sta trascinando la nostra idea di scuola verso un destino fallimentare sul piano della democrazia e della praticabilità.
Un atto di coraggio, quindi… per difendere il nostro lavoro e bocciare la cattiva politica che sta ispirando questi tempi difficili.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Personale ATA: una nuova sentenza della Corte di Appello di Torino conferma il diritto alla riduzione a 35 ore settimanali
- "ATA, un lavoro per la comunità educante": il progetto nazionale di formazione per il Personale ATA, predisposto da Proteo Fare Sapere e FLC CGIL per l'anno scolastico 2024-2025
- Disabilità e inclusione scolastica: nuova sentenza dispone l’implementazione delle ore di sostegno e il risarcimento economico
- Concorso ordinario funzionari E.Q. (DSGA): apertura termini presentazione candidature a componente di commissione
- Concorso PNRR 2: nuove aggregazioni per la prova orale
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Decreti legge Decreto Legge 1 del 16 gennaio 2025 - Misure urgenti in materia di riorganizzazione sistema scolastico Missione 4 PNRR
- ARAN Circolare ARAN 1 del 16 gennaio 2025 - Chiarimenti circa lo svolgimento delle elezioni RSU 14, 15 e 16 aprile 2025
- Note ministeriali Nota 637 del 16 gennaio 2025 - Cessazione servizio personale docente e tecnico amministrativo AFAM aa 2025-26
- Note ministeriali Nota 11984 del 16 gennaio 2025 – Errata corrige
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici