Scheda di valutazione
La Circolare Ministeriale n. 85 del 3 dicembre rivela i veri orientamenti del MIUR sulla valutazione
La Circolare Ministeriale n. 85 del 3 dicembre rivela i veri orientamenti del MIUR sulla valutazione: attraverso una malintesa interessata interpretazione dell’autonomia delle scuole, si scarica su di esse un peso gravoso, si trasforma profondamente l’attività valutativa e si viene meno al principio della uniformità delle certificazioni.
Il Ministro, rispetto agli strumenti della valutazione, avrebbe dovuto:
-
rafforzare il significato formativo della valutazione;
-
garantire una certificazione nazionale;
-
definire criteri di uniformità.
Le disposizioni emanate, al contrario:
-
ignorano completamente i programmi del ’79 e dell’85, per seguire le “Indicazioni nazionali” che non possono essere considerate prescrittive poiché sono ancora provvisorie; inoltre ignorano il Regolamento dell’autonomia (DPR 275/’99) che attribuisce proprio al Ministero la responsabilità (con proprio decreto) di definire i nuovi modelli per le certificazioni;
-
rendono meno significativa la valutazione dei singoli alunni nella scuola, attribuendo indirettamente all’INVALSI, come conseguenza e applicazione della valutazione di sistema, il compito improprio di fare la valutazione “vera”;
-
fanno aumentare i carichi di lavoro per i docenti e per il personale ATA; troppi strumenti che si sommano disorientano il lavoro degli insegnanti distogliendoli dal lavoro pedagogico-didattico che rappresenta la centralità della loro professione;
-
pongono problemi di confrontabilità e trasferibilità delle certificazioni degli allievi.
In questo quadro, provvisorio, confuso, di dubbia legittimità, l’Esecutivo Nazionale Dirigenti Scolastici della FLC Cgil ritiene che debba essere utilizzata sino in fondo l’autonomia delle istituzioni scolastiche per evitare i rischi della frammentazione nelle modalità di certificazione e dello svilimento degli aspetti valutativi, fondamentale momento dell’attività didattica, deliberando l’utilizzo della vecchia scheda di valutazione come base comune di riferimento e/o il mantenimento/adeguamento delle procedure già in uso nelle scuole.
L’Esecutivo Nazionale Dirigenti Scolastici FLC Cgil ritiene che non possano essere i “tipografi” a determinare la valutazione nella scuola.
Il modello proposto dal MIUR, sia pure solo a titolo orientativo, contiene peraltro due errori significativi da evitare: la valutazione del comportamento come fatto a sé stante, come se fosse possibile distinguere nel processo pedagogico-didattico la dimensione comportamentale da quella cognitiva; la reintroduzione con semplice circolare nella scheda comune dell’insegnamento della religione cattolica.
Nessuna norma, nemmeno il D.L.vo 59/2004, impone la valutazione separata del comportamento e del profitto.
Nessuna norma autorizza il MIUR a violare le norme di revisione del Concordato che invece impongono che l’insegnamento della religione cattolica venga prevista solo per chi si avvale con valutazione e certificazione in modulo separato, pena il ritorno a vecchie discriminazioni che credevamo di esserci lasciati alle spalle.
Roma, 12 gennaio 2005
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Dopo le pressanti richieste della FLC CGIL, prorogate le scadenze per il DM 65/2024 e il DM 66/2024
- Programma annuale 2025: la comunicazione del MIM alle scuole
- Il ruolo dei sindacati, secondo qualcuno, è da cambiare. Gianna Fracassi risponde a Ernesto Galli della Loggia
- Tempo libero, convenzioni UnipolSai per iscritte/i alla FLC CGIL
- Precariato nella scuola, l’UE trascina l’Italia davanti alla Corte di giustizia
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 36704 del 30 settembre 2024 - Assegnazione risorse finanziarie funzionamento amministrativo-didattico settembre-dicembre 2024 e gennaio-agosto 2025
- Note ministeriali Nota 128374 del 30 settembre 2024 - PNRR Investimento M4C1I21 Didattica digitale integrata e formazione transizione digitale personale scuola e M4C1I31 Nuove competenze e nuovi linguaggi
- Comma per Comma Parere Consiglio di Stato 1243 del 26 settembre 2024 - Liceo del Made in Italy
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 188 del 25 settembre 2024 - Cessazioni servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici